Altra sconfitta in trasferta per l’Olimpia Volley San Salvatore Telesino che nella diciottesima giornata del campionato nazionale di volley femminile, Serie B1 Girone E, cedono 3 a 1 (20-25; 25-19; 25-21; 25-13; i parziali) davanti alle padrone di casa dello United Volley Pomezia. Eppure, la formazione di coach Francesco Eliseo aveva iniziato alla grande la sfida vincendo anche il primo set, con un approccio mentale totalmente diverso rispetto a quanto viste nelle altre uscite. Ciò però non è bastato, in una gara che comunque presentava un altissimo coefficiente di difficoltà. La formazione pometina, infatti, vede sempre più i playoff un obiettivo alla portata ed ha fatto del PalaCupola un vero e proprio fortino. Tra le mura amiche le ragazze di Taruquini sono state capaci di battere nelle ultime uscite la Farmacia Schultze Messina, Castellana Grotte e Terrasini. Una vittoria che riscatta in parte anche il match dell’andata dove le romane erano uscite sconfitte contro una Olimpia che in quel momento era considerata la rivelazione della prima parte di stagione. C’è da dire però che la sfida al di là del risultato non è stata di certo agevole per le romane che hanno comunque sudato per regolare l’Olimpia ora chiamata a vincere in terra siciliana contro la Duo Rent Terrasini.
Le scelte - Coach Eliseo schiera il solito sestetto base con capitan Bacciottini in cabina di regia; Vanni e Marlene Ascensao Silva centrali, Raquel Ascensao Silva opposta, Milano e Russo a schiacchiare e Luraghi libero. A disposizione Picariello, Maresca, Borrelli, Romano e Fuoco. Mister Tarquini risponde con Corvese, Bigioni, Frasca, Viglietti, Lanzi (L), Liguori, Oggioni, Grossi, Mordecchi, Marcelli, Palermo, Zannoni (L), Prete, Prati.
La gara- Partono forti le sannite che fin dalle prime battute cerca di mettere in difficolta il Pomezia che a tratti sembra vedere i fantasmi dell’andata. Infatti, le ragazze di coach Eliseo in questo primo parziale sono concentrate e capaci di annullare diversi attacchi avversari, isolando le possibilità di rimonta di Oggioni e compagne. L’Olimpia, scampato il pericolo comanda dunque agevolmente la gara – grazie anche al +5 sulle avversarie – e chiude il set vincendolo 25 a 21. Nel secondo parziale la prestazione delle sannite è condita da qualche errore di troppo ma comincia anche in questo caso bene. Il set scivola poi via su una sorta di apparente equilibrio che lascia aperto ogni possibile scenario. Infatti, la buona fase di ricezione delle romane e gli errori in corso d’opera spezzano questo filo sottile e il set si indirizza in maniera decisa a favore dello United Pomezia. Quando il tabellone segna 24 – 15 nulla lascia presagire i quattro set ball annullati alle padrone di casa da parte dell’Olimpia che si rifà sotto ma non basta. Termina 25 a 19 per le romane e conto dei set che si attesta sull’1 a 1. Nel terzo set, non mancano i tentativi di fuga di una o dell’altra squadra ma l’equilibrio la vince fino al 21 a 21. Qui lo United dimostra di averne di più dell’Olimpia e assesta le zampate vincenti: 25 a 21 e risultato ribaltato. Nel quarto e ultimo set non c’è storia. Lo United va al break con +6 (8 a 2) e un +12 (20 a 8) che pesano quanto macigni sul morale delle sannite che cedono sul 25 a 13. Il 3 a 1 finale dei set è storia già scritta. Prestazioni simili per l’Olimpia si erano già viste e non fanno altro che intravedere una sorta di fragilità delle ragazze di patron Campanile nei momenti topici. C’è però da archiviare subito tutto perché sabato prossimo si vola in Sicilia per un match che può consegnare punti importantissimi e dare tranquillità all’Olimpia in chiave salvezza. Una gara, quella con la Duo Rent Terrasini, che va comunque affrontata con tutti i crismi della grinta, della concentrazione nei fondamentali e della fame.