Cava de' Tirreni

Cava de' Tirreni al setaccio. Il Comando della Polizia Locale, su disposizione dell’Assessorato alla Polizia Locale e Sicurezza, ha intensificato il controllo veicolare, le verifiche sui dehors degli esercizi pubblici su tutto il territorio comunale ed avviato, in collaborazione con gli istituti scolastici cittadini, un progetto di educazione stradale.

I controlli

Nel corso delle verifiche sulle principali arterie viarie cittadine sono stati controllati centinaia di autoveicoli ed elevate oltre 50 sanzioni. Tra le infrazioni riscontrate soprattutto la guida senza cinture, la mancata revisione dei veicoli e la mancanza dei documenti.

È stata inoltre recuperata un’auto Fiat Punto rubata ad un cavese e rinvenuta in via Enrico Lamberti, alla quale erano state asportate la marmitta catalitica ed altre parti del motore. Il veicolo è stato consegnato al proprietario.

Sanzionati anche i Tir che non rispettano l’ordinanza di divieto di transito per coloro che devono raggiungere Salerno e che hanno l’obbligo di percorrere l’autostrada.

La sezione Annona, diretta dal cap. Claudio Zito, nell’ambito delle verifiche in corso sull’occupazione del suolo pubblico e sul rispetto della normativa urbanistica da parte dei titolari dei dehors davanti ai pubblici esercizi, ha sanzionato tre esercenti per difformità dell’installazione e per occupazione abusiva del suolo pubblico non avendo rinnovato l’autorizzazione.

Educazione stradale nelle scuole

Al via le attività di educazione stradale nelle scuole primarie e secondarie di primo grado cittadine, coordinate dal vice comandante Giuseppe Ferrara. Una iniziativa che si rinnova ogni anno e che per i più piccoli si conclude in villa Schwerte con una prova di guida corretta su bici in un percorso predisposto tra i viali del parco con segnali stradali e semafori.

Le parole dell'amministrazione

“Nonostante la carenza di organico della Polizia municipale – afferma l’Assessore Germano Baldi – grazie all’impegno e la professionalità e l’amore per la città del personale, riusciamo a predisporre servizi mirati e di controllo del traffico con efficienza ed efficacia. Molto importate anche l’attività di educazione stradale agli studenti che saranno gli automobilisti di domani grazie anche alle dirigenti ed insegnati molto attente e sensibili ad una tematica che registra purtroppo tante disgrazie ed è la prima causa di morte tra i giovani”.