Ecco le parole di Stellone al termine del match con la Ternana: "È un punto positivo perché abbiamo reagito al loro gol, considerato il momento poteva buttarci giù. Sono soddisfatto per la prestazione di tutti e per come hanno giocato. Il modulo? Non eravamo convinti di come si sarebbe schierata la Ternana, quindi era uno schieramento che poteva permetterci di contrastarli bene, passando poi con gli stessi calciatori con la difesa a quattro. Ho preferito mettere Acampora a fare palleggio insieme a Viviani e poi con Schiattarella. Karic mi serviva nel sostegno a La Gumina e Tello. È nato un modulo che sembrava un 3-4-2-1 in fase offensiva e un 5-4-1 in difesa. Lo abbiamo fatto bene".
"Le palle inattive dipendono dalle strutture dei calciatori. In campo non avevamo calciatori altissimi. Abbiamo visto che la Ternana contro il Palermo è andata molte volte vicino al gol in una marcatura a uomo. Marcare a zona ti permette di non rischiare trattenute di maglie, quindi abbiamo cercato di contrastare i calciatori più forti e gli altri a zona. Loro hanno fatto due gol perché hanno calciato bene, non perché eravamo posizionati male. Non mi sento di dare la colpa ai ragazzi".
"Questo punto ci dà morale perché ci siamo avvicinati a Venezia e Perugia. La classifica è molto raccolta, per fare il balzo in avanti serve la vittoria. Sabato abbiamo questa possibilità, cercando di recuperare le forze e le idee. Qualche calciatore potrà rientrare come Farias e Pettinari. Dobbiamo interpretare la gara col Como come fatto oggi: abbiamo lavorato bene di reparto, rischiando pochissimo sulle loro occasioni".