Salerno

Pareggio a reti bianche e allungo fallito sulla zona retrocessione. I granata escono indenni da Marassi al termine di una partita combattuta e giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Secondo cleen sheet consecutivo per Ochoa ma ci sono stati dei passi indietro in fase offensiva, complice anche l'assetto estremamente guardingo della Samp. I blucerchiati rimangono all'ultimo posto in classifica, mentre i granata salgono a 25, mantenendo inalterate le distanze da Spezia (21) e Verona (18).

Le pagelle dei granata. Ochoa non sbaglia mai. Coulibaly a tutto campo. Pirola continua a crescere

Ochoa. Primo tempo perfetto con due interventi su due. Anche nel secondo, una reazione felina al 77esimo evita il gol dell'1-0. Preciso anche con i piedi. Una certezza assoluta tra i pali che dà serenità a tutto il reparto. Voto 7

Gyomber. Altra partita rocciosa per il veterano della retroguardia. Ha qualche momento di sbandamento a metà del secondo tempo, ma tiene botta. Voto 6

Daniliuc. Rimedia un giallo poco utile e lo penalizza per il resto della gara. Voto 6

Pirola. In crescendo. Non sbaglia praticamente nulla e tenta anche qualche giocata. Aumenta la fiducia e cresce il rendimento. Voto 6,5

Sambia. Vicino al gol alla mezz'ora di gioco con un bolide da calcio piazzato. Un po' più titubante in fase difensiva. Voto 5,5 (dal 46' Mazzocchi. Entra carico, prova a saltare l'uomo, ma si spegne rapidamente. Gli manca ancora il ritmo partita. Voto 5)

Crnigoj. Perde un pallone velenoso al 22esimo che può costare un gol. Per il resto, solita partita di sostanza, in cui ringhia sugli avversari. In tandem con Coulibaly massimizza l'efficacia del filtro in mediana. Voto 5,5 (Dal 46' Maggiore. Sta ritrovando il ritmo e torna a dare geometrie alla squadra. Vicinissimo al gol all'80esimo,ma Gunther gli soffia il pallone all'ultimo momento. Voto 6).

Coulibaly. Tanta quantità che serve a limitare enormemente le potenziali sortite offensive della Samp. Un po' meno incisivo in fase offensiva. Voto 6,5 

Bradaric. Buona partita in fase di copertura, un po' meno in quella di spinta. Rimane uno dei giocatori più costanti in maglia granata. Voto 6 

Candreva. Pericoloso in fase offensiva, ha la maggior occasione per i suoi nel primo tempo, quando si lascia irretire da Audero. Gli manca lo spunto finale. Voglioso come sempre, ma oggi impreciso. Voto 5,5 (dal 73' Bohinen. Poco da fare per il norvegese, che non ha tempo di mostrare le sue qualità, anche a causa delle tante interruzioni che spezzettano il gioco nell'ultima parte di gara. S.v.)

Kastanos. Partita onesta, con qualche spunto (specialmente in fase di rifinitura) ma sottotono rispetto agli altri due del pacchetto avanzato. Voto 5 (Dal 62' Dia. Il senegalese costringe la Samp a una difesa più bassa. Qualche lampo di genio, ma non basta. Voto 6)

Piatek. Ripulisce tutto e fa reparto da solo fino all'ingresso di Dia. Si prende un'ammonizione forse un po' eccessiva. Pur avendo le polveri bagnate, non fa mai mancare il suo contributo. Voto 6

Le formazioni e il tabellino della gara

SAMPDORIA (3-4-2-1): Audero; Zanoli, Nuytinck (16' st Malagrida), Amione; Leris, Winks, Rincon, Augello (16' st Murru); Cuisance (34' st De Luca), Sabiri (35' st Gunter); Jese (16' st Quagliarella). A disposizione: Ravaglia, Turk, Oikonomou, Yepes, Paoletti, Montevago. Allenatore: Stankovic

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Sambia (1' st Mazzocchi), Crnigoj (1' st Maggiore), Coulibaly, Bradaric; Candreva (28' st Bohinen), Kastanos (16' st Dia); Piatek. A disposizione: Fiorillo, Sorrentino, Bronn, Lovato, Nicolussi Caviglia, Iervolino, Botheim, Bonazzoli, Valencia. Allenatore: Paulo Sousa

Arbitro: Massa di Imperia – assistenti: Alassio e Scarpa.IV uomo: Gariglio. Var: Mazzoleni - Avar: Di Martino

NOTE. Ammoniti: Nuytinck (Sam), Daniliuc (Sal), Cuisance (Sam), Maggiore (Sal), Piatek (Sal), Dia (Sal), Malagrida (Sam). Angoli: 2-6. Recupero: 3' pt - 5' st