Napoli

L’Ordine dei Medici di Napoli ha deciso di chiamare a raccolta i suoi iscritti e i cittdini per una giornata di confronto sabato 11 marzo  con un evento che si terrà all’Auditorium dell’Ordine dei Medici. Secondo Pierino Di  Silverio segretario nazionale Anaao Assomed è «Improcrastinabile un intervento urgente e concreto per spezzare la catena di violenze, altrimenti nessuno vorrà più curare. Se continuiamo ad aspettare non ci saranno più medici, non ci sarà più un sistema sanitario e noi non saremo più in grado di fermare i colleghi che andranno via. O si cambia subito o ci fermiamo».

Intanto tra i medici, sulle pagine social di Nassuno Tocchi Ippocrate, l’associazione che denuncia le aggressioni dei camici bianchi, circola un interrogativo al quale non è stata data risposta: «Perchè una persona va in ospedale con un tirapugni in tasca?»

Cosa è successo al Vecchio Policlinico. Arrestato un 39 con precedenti 

Ieri mattina intanto gli agenti dell'Ufficio prevenzione generale della Questura di Napoli, su disposizione della Centrale operativa, sono intervenuti nel pronto soccorso ostetrico-ginecologico dell'ospedale Vecchio Policlinico per la segnalazione di un'aggressione nei confronti di un medico. Gli agenti, giunti sul posto, hanno accertato che poco prima un uomo in forte stato di agitazione, dopo aver incontrato sulle scale esterne del nosocomio il ginecologo di una sua parente che aveva partorito giovedì scorso con alcune complicanze, senza alcun motivo, lo ha aggredito colpendolo al volto con un pugno.

Inoltre il medico, dopo essere stato sottoposto alle cure del caso, ha raccontato ai poliziotti di non essere stato nemmeno presente il giorno del parto. Gli agenti hanno identificato l'aggressore in S.M., 39enne con precedenti di polizia, e lo hanno arrestato per lesioni personali aggravate.