La prima vittoria sarà sempre un ricordo speciale. Michele Gallo lo sa bene e si è goduto intensamente la sua giornata speciale. Un venerdì da incorniciare con un percorso meraviglioso culminato con il primo successo in Coppa del Mondo. “E’ stata una gara dove all’inizio non ho espresso una grande scherma, ma ero concentrato e sapevo che arrivando in fondo potevo dare il meglio” ha spiegato Michele Gallo. “Assalto dopo assalto mi sono lasciato andare –sottolinea- ho tirato bene e ho fatto qualcosa di strepitoso”.
Vincere il Luxardo è una medaglia che solo i grandissimi possono vantare. Il carabiniere salernitano c’è riuscito a soli 21 anni (ne compirà 22 a maggio). “In questo palazzetto hanno vinto grandi campioni, sto sognando ad occhi aperti. In semifinale e in finale mi sono confrontato con due avversari fortissimi, sono riuscito a portarli sul 14-14 e a mettere le ultime stoccate. Ci ho messo tanta testa”.
Testa, cuore, entusiasmo e quella leggerezza di chi a 21 anni lascia sfogare il proprio talento in una finale di Coppa del Mondo senza pensarci troppo e soprattutto senza farsi sopraffare dall’emozione.
Foto: Bizzi per Federscherma.it