"Una partita assolutamente da non steccare". Così l'ha definita Lorenzo Pirola in esclusiva ai microfoni di Otto Channel. Quella di domenica 5 marzo (ore 15:00) contro la Samp può essere davvero una partita di svolta e, in generale, una giornata chiave (ricordiamo che si giocherà anche Spezia-Verona, altro scontro salvezza decisivo). I granata arrivano a Marassi con il morale alto, a differenza dei padroni di casa che sono stati superati anche dalla Cremonese (prima vittoria in campionato per i grigiorossi nell'ultima giornata contro la Roma di Mourinho). Una sfida di bassa classifica che nasconde tante insidie per la formazione ospite.
Peggior attacco (Samp) contro peggior difesa (Salernitana)
Quest'anno, l'attacco dei blucerchiati è estremamente abulico, avendo fatto registrare appena 11 reti in 24 giornate. Una media a dir poco da horror, di meno di mezzo gol a partita. Eppure, non mancano nomi importanti, a partire da Francesco Caputo - che con il Sassuolo ha fatto più che bene -, l'esperto Quagliarella e altri giocatori di qualità in mezzo al campo (Gabbiadini è attualmente il capocannoniere della squadra con 4 reti, seguito da Sabiri a quota 2). Probabilmente incidono anche le dinamiche societarie, che pesano sul morale e sulla concentrazione. Per adesso, la squadra ligure è riuscita a segnare in appena nove partite su 24. Un dato che certifica - e avalla - la pessima stagione blucerchiata. Anche la fase difensiva è sicuramente da rivedere, con 39 reti subite. Nel complesso, quella della Samp è la peggior differenza reti del campionato (-28).
La Salernitana viene da una vittoria fondamentale e assolutamente convincente: il 3-0 rifilato al Monza tra le mura amiche dell'Arechi hanno dato slancio alla squadra di Paulo Sousa, che sembra aver ritrovato fiducia nei propri mezzi e voglia di correre e combattere su ogni pallone. Un dato molto importante è che dopo ben 12 partite, la Salernitana è riuscita a mantenere la porta inviolata. Il filotto di partite negative da dicembre a gennaio aveva messo in evidenza degli enormi limiti in fase difensiva, che sono costati alla Bersagliera l'ultimo posto in classifica per gol subiti (44 in 24 partite). Tuttavia, l'attacco è prolifico e risulta il migliore nel lato destro della classifica (28, a pari merito con il Monza di Raffaele Palladino). Le buone notizie non dovrebbero essere finite e si aspetta il recupero completo di Boulaye Dia (8 gol e 4 assist in campionato), fermato nelle ultime giornate per una noia muscolare al polpaccio. In aggiunta, Sousa dovrebbe poter contare sulla piena disponibilità dei rientranti Pasquale Mazzocchi e Giulio Maggiore.
La Salernitana è attualmente al 16esimo posto in classifica grazie ai suoi 24 punti (frutto di 6 vittorie, 6 pareggi e 12 sconfitte). La Sampdoria è ultima in classifica con 11 punti (2 vittorie, 5 pareggi e ben 17 sconfitte).
I precedenti tra le due squadre. Ultimo incontro estremamente positivo per i granata
La Salernitana ha uno score positivo nella massima serie contro i blucerchiati. La vittoria più larga mai ottenuta in Serie A risale proprio al girone d'andata di questa Serie A 2022/2023 in cui i granata hanno schiantato la compagine genovese per 4-0. In totale, Samp e Salernitana si sono affrontate 7 volte: 3 vittorie per i bluerchiati e 4 per i granata. Negli scontri al Marassi, per adesso, prevale la Samp (2 vittorie e 1 sconfitta). Di seguito, tutti i precedenti:
21-12-1947 Salernitana Sampdoria 2 - 1
09-05-1948 Sampdoria Salernitana 6 - 3
08-11-1998 Sampdoria Salernitana 1 - 0
14-03-1999 Salernitana Sampdoria 2 - 0
21-11-2021 Salernitana Sampdoria 0 - 2
16-04-2022 Sampdoria Salernitana 1 - 2
28-08-2022 Salernitana Sampdoria 4 - 0