Alfano

Il navigato regista salernitano Umberto Squitieri, classe '63, ha confermato che girerà il suo prossimo film nel piccolo borgo di Alfano, in Cilento. Una notizia che può far felici non solo gli abitanti del piccolo comune cilentano, ma anche di quelli limitrofi e dell'intera area del Sud della Provincia di Salerno.

Squitieri ha affermato che "Siamo reduci dalla ricerca della location per il film Un sogno durato un giorno, basato su una mia opera teatrale. Permettetemi di ringraziare il Comune di Alfano, in cui abbiamo trovato le location giuste per questo film, e per l'accoglienza e la disponibilità con cui hanno deciso di appoggiare il nostro progetto. Dal punto di vista logistico e organizzativo si sono messi a piena disposizione".

Nel prossimo film di Squitieri, il Cilento è protagonista

Circa la trama e l'importanza dell'ambientazione, Squitieri rimarca la centralità dei luoghi. "È un film ambientato in terra cilentana, parla della storia del Cilento, si posiziona ai tempi dell'Unità d'Italia, ma è una storia di amicizia - anche tradita - e d'amore. Ci sono vari elementi su cui si può piazzare il focus. Siamo in fase organizzativa e quindi non ancora abbiamo stabilito l'inizio delle riprese, ma questo è già un ottimo punto di partenza, aver trovato le location giuste e con un Comune che ci appoggia. Il film sarà prodotto con fondi privati e stiamo chiudendo delle sponsorizzazioni. Ne stiamo cercando anche delle altre e questo può ritardare un po' l'inizio delle riprese, che dovrebbero essere previste, in ogni caso, per la tarda primavera".

Gli altri impegni del regista salernitano

Questo ritardo nell'avvio delle riprese è legato, in buona parte, ai tanti impegni a cui è Squitieri è già legato. "Attualmente ci sono altri miei impegni che mi impediscono di dedicarmi, per adesso, al 100% a questo progetto. Debutterò a Napoli il 21 aprile a teatro con un libero adattamento del testo sulla solitudine nei campi di cotone di Cortés. Pochi giorni fa mi è stata assegnata la regia di una commedia musicale di Anna Maria Monaco, di Buccino, che ha fatto un ottimo lavoro antropologico sul linguaggio e la tradizione orale".

Umberto Squitieri chiude parlando di un buon momento produttivo. "Cerchiamo di arrivare alla fine di ogni progetto".