"Un commovente momento di cordoglio e riflessione", così il sindaco Vincenzo Napoli ha commentato l'iniziativa che si è svolta questa mattina a Salerno. Un momento dedicato al ricordo di chi, nel corso di questi tre anni di lotta al Covid, ha perso la vita contro il nemico invisibile.
A tre anni dall'inizio della tragedia della pandemia, è stata apposta una targa e piantato un ulivo donato da Coldiretti, presso il Giardino dei Giusti nel piazzale dell'Istituto Barra, per ricordare le vittime del Covid.
Presenti, oltre al sindaco Napoli, anche Massimiliano Natella, assessore politiche ambientali e Paola de Roberto, assessore alle politiche sociali e giovanili del comune di Salerno. A partecipare alla cerimonia anche i tanti bambini dell'istituto.
Il ricordo del sindaco Napoli
Un'iniziativa particolarmente sentita, voluta e messa in campo "accogliendo l'invito della signora Caterina Fimiani-Andreozzi, che ha perso il marito a soli 57 anni proprio a causa della malattia", ha fatto sapere il sindaco.
"È stato un commovente momento di cordoglio e riflessione ed un'occasione per ringraziare una volta di più gli operatori sanitari, la protezione civile, le forze dell'ordine e tutti coloro che hanno contribuito a rendere meno drammatico questo pezzo di storia quasi surreale che il mondo intero ha vissuto in quei tragici mesi. La presenza di tanti bambini questa mattina rappresenta una speranza di futuro", il ricordo del primo cittadino.
Così recita la targa:
"In memoria delle vittime della pandemia, affinchè la nostra comunità, dopo tanto dolore, sia ancora più forte e unita".