Scafati

Tragedia sfiorata, ieri sera, a Scafati, dove si è verificato un tentativo di rapina all'interno di una concessionaria di auto e moto in via Poggiomarino. A farne le spese è stato il proprietario dell'attività. Secondo quanto ricostruito, l'uomo, nel reagire al tentativo di rapina, è stato ferito con un colpo d'arma da fuoco esploso da uno dei malviventi che hanno provato a mettere a segno il colpo. L'episodio è avvenuto poco dopo le 20. 

Le condizioni del titolare, fortunatamente, non dovrebbero essere gravi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che, dopo i primi rilievi del caso, si sono da subito messi alla ricerca del o dei rapinatori. Il titolare della concessionaria è stato trasportato in ospedale. 

La solidarietà al commerciante ferito

Risuona l'allarme criminalità nell'Agro. Solidarietà al commerciante ferito è stata espressa da molti, anche dal candidato sindaco Pasquale Aliberti dall'ex primo cittadino e candidato sindaco Cristoforo Salvati. 

L'ex fascia tricolore si è anche espresso in tema di sicurezza in città: 

"Il ferimento del commerciante di moto avvenuto a Scafati dimostra come il tema sicurezza sia centrale. - si legge in una nota a firma di Salvati - Nel mio programma di 4 anni fa era al primo posto, lo ripresenterò in una posizione centrale nella mia prossima candidatura". 

Salvati ha poi voluto sottolineare "quanto lavoro è stato fatto per aumentare il livello di sicurezza di Scafati".

La nota:

"Sappiamo tutti che nei nostri territori non è mai abbastanza, eppure siamo partiti da una situazione disastrosa. La città non aveva un sistema di videosorveglianza funzionante. Attraverso una spinta incessante, anche contro gli ostacoli burocratici, durante la mia amministrazione abbiamo rimesso in funzione vecchie telecamere e ampliato l’impianto di videosorveglianza. Oggi Scafati ha in tutto 78 telecamere puntate sulla città. Di queste, 12 sono dispositivi ottici in grado di leggere le targhe delle auto per eventuali infrazioni. Inoltre, a seguito d’appalto di vigilanza degli immobili, Scafati è dotata anche di 5 telecamere al Municipio, al Palamangano e 10 alla ex Manifattura di Tabacchi.
Sappiamo che si può fare di più, ma sfidiamo chiunque, in appena 4 anni, con tutti gli iter burocratici da seguire, in un Ente che non aveva dipendenti e che era in predissesto, a rimettere in piedi in maniera così funzionale e ampia il sistema di videosorveglianza.

I reati, però, sappiamo tutti che non si estinguono con le telecamere, al massimo possono essere un deterrente. La videosorveglianza deve essere da supporto alle forze dell’ordine per identificare i malviventi e assicurarli alla giustizia.
Nessuno può mettere in discussione la centralità del tema sicurezza del mio vecchio programma. In consiglio comunale è stata anche avanzata la proposta di rendere la tenenza dei Carabinieri di Scafati una Compagnia. Ciò significherebbe un maggior numero di uomini dell’Arma pronti a tutelare i cittadini e vi assicuro che il lavoro svolto dai Carabinieri nella nostra città è estenuante, anche per la vastità del territorio da controllare.
Abbiamo cercato, per questo, di fornire un valido supporto alle forze dell’ordine. Quattro anni fa, quando mi sono insediato, il comando di polizia municipale non aveva uomini che potessero occuparsi del territorio. Oggi, si contano 8 nuovi agenti di polizia municipale. Per questo, mi guardo indietro e vedendo da dove siamo partiti ritengo i passi avanti frutto di un durissimo lavoro. Siamo partiti da sottozero, non da zero, eppure oggi abbiamo una città che ha un sistema di videosorveglianza efficace e funzionante. Possiamo fare ancora tanto sotto il profilo della sicurezza. La strada l’abbiamo tracciata e non molleremo di un solo centimetro per far sì che i commercianti e gli abitanti di Scafati possano godere delle loro attività e della città senza preoccuparsi dei malviventi.
Intanto, abbraccio forte il commerciante ferito in un tentativo di rapina. Sono sicuro che la videosorveglianza sarà di grande supporto alle forze dell'ordine per identificare i banditi".