Benevento

Guardare la lista degli indisponibili col Sudtirol fa venire un certo capogiro, visto che mai come questa volta Stellone dovrà fare una fatica terribile per trovare la giusta quadra. Il Benevento ha sempre avuto dei grossi problemi sotto questo punto di vista, ma mai come ora il numero dei calciatori che non sono a disposizione è stato così alto

Benevento, emergenza senza fine

In difesa mancheranno gli infortunati Capellini, Glik, El Kaouakibi e Veseli, oltre allo squalificato Leverbe dopo il quinto giallo stagionale rimediato al Del Duca contro l'Ascoli. Restano a disposizione soltanto due centrali di ruolo (Pastina e Tosca), con Foulon e un Letizia non ancora al meglio della condizione sulle corsie laterali. Capellini potrebbe rientrare tra i convocati ma non è al meglio. Qualora scendesse in campo questo quartetto, non ci sarebbe nessuno in panchina come possibile ricambio, se non il giovane Perlingieri. All'occorrenza ci sarebbe anche lo stesso Jureskin che potrebbe essere inserito sul versante mancino della retroguardia. A centrocampo le cose vanno un po' meglio, visto che mancherà Improta con Schiattarella che probabilmente sarà in panchina. In avanti, invece, la musica è sempre la stessa, con gli unici Simy e La Gumina a contendersi una maglia da titolare, con il nigeriano favorito a partire dal primo minuto. Ancora out, quindi, Ciano, Farias e Pettinari, con quest'ultimo che potrebbe tornare dopo la trasferta di Terni. 

Serve la ritrovata forza del gruppo 

Mai come questa volta è necessara la ritrovata forza del gruppo, quella che Stellone predica sempre per la conquista di risultati preziosi in chiave salvezza. Un aspetto che il Benevento ha mostrato nelle ultime uscite, quando ha fatto quadrato per ottenere gli ultimi quattro punti rimediati contro Brescia e Ascoli. Servirà questo per cercare di dare continuità a tali risultati, in modo da proseguire - seppur affrontando numerose difficoltà - il percorso per la conquista dell'obiettivo finale. Fondamentale sarà anche l'apporto del pubblico, proprio come accaduto con il Brescia, quando il Vigorito ha spinto al successo i ragazzi di Stellone.