Salerno

È un Paulo Sousa sì soddisfatto ma non pienamente contento, quello che si presenta ai microfoni di DAZN nel post-partita di Salernitana-Monza, incontro vinto dai granata con un roboante 3-0 grazie alle marcature di Coulibaly, Kastanos e Candreva.

Per Sousa, "Ancora lontani da quello che possiamo fare"

A Sousa viene chiesto se sia questa la Salernitana che voleva. "Io credo che siamo ancora molto lontani da quello che possiamo fare. Non è che dopo una vittoria siamo già tutti bravi. Oggi abbiamo giocato con una squadra matura, che sapeva cosa doveva fare e ci hanno messo in difficoltà. Difensivamente è stato difficile, abbiamo speso molte energie, anche se in questo aspetto siamo stati bravi in quasi tutta la partita. Poi dopo il gol di Lassana la squadra è cresciuta in fiducia. Quelli che sono entrati hanno dato intensità, si è vista una grande intesa tra quelli che giocavano e chi stava fuori, sia in panchina sia sugli spalti. L'impresa adesso è salvarsi e poi portare avanti un progetto. Quindi, sì, sono soddisfatto".

Sulla profondità della rosa. "Mi dà fiducia, specialmente per quello che loro mi fanno vedere durante la settimana, sono tutti pronti. Per quelli che entrano in campo fin dall'inizio e per chi entra a gara in corso, è importante mantenere la stessa intensità, avere questo tipo di cambi specialmente contro squadre che ti fanno spendere tante energie come nel caso del Monza. In settimana abbiamo dato un po' di enfasi per avere più controllo del gioco, per evitare di doverci correre sempre dietro".

Sull'importanza di Antonio Candreva, mvp del match di oggi e di quanto faccia comodo alla sua squadra. "È assolutamente così. Inoltre la comunicazione tra lui e Kastanos è stata straordinaria. Possiamo avere un tridente davvero importante. Lui è un giocatore molto intelligente, sa giocare spalle alla porta, aiuta i compagni trovando linee di passaggio e a bruciare linee di pressione. È un giocatore fondamentale".