Napoli

Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero, che da tempo e’ impegnato nel salvaguardia del poco verde pubblico rimasto a disposizione degli abitanti del quartiere collinare, lancia un nuovo allarme per un platano in via Enrico Alvino che, laddove non s’intervenisse, potrebbe a breve subire conseguenze irreversibili.

"Di recente - denuncia Capodanno - , una mano ignota ha proceduto a rivestire tutta  la fonte dell’albero in questione, che si trova in via Enrico Alvino, nel tratto tra via Cimarosa e via Scarlatti, con uno spesso strato di plastica nera che si è estende sulle grate metalliche poste a tutela della stessa fonte sino al colletto del tronco del platano, stretto in una morsa.

Un intervento inconcepibile - prosegue Capodanno – che sta destando non poche proteste, anche sui sulle pagine social. Appare infatti evidente che in questo modo, con la fonte dell’albero praticamente scomparsa sotto lo strato di plastica, l’albero non potrò alimentarsi neppure dell’acqua necessaria per la sua sopravvivenza, rischiando a breve di subire conseguenze irreversibili.

I platani del Vomero sono alberi noti in tutto il mondo - ricorda Capodanno - . Si tratta infatti di essenze secolari, presenti in tante strade del quartiere collinare fin dalla fine dell’ottocento, quando comincio la realizzazione del nuovo rione Vomero. Piante che, oltre ad un valore economico, hanno principalmente un notevole valore affettivo per tanti napoletani e per i vomeresi, in particolare.

Eppure negli ultimi tempi, afflitte da malattie come il cancro colorato e dal tingide del platano oltre a subire le conseguenze dell’inquinamento atmosferico, molte di queste piante sono state abbattute senza che si sia proceduto, in molti casi, alla loro sostituzione con nuove essenze arboree. Nei giorni scorsi, tra via Scarlatti e via Luca Giordano, solo stati abbattuti altri sette platani."

Capodanno chiede che, oltre a mettere in atto in tempi rapidi tutti i provvedimenti per evitare che l’attuale stato di cose possa danneggiare irreversibilmente il platano segnalato, in Enrico Alvino, liberandone, in tempi rapidi, la fonte dallo strato di plastica, venga aperta un’indagine per fare piena luce sull’accaduto.

Con l’occasione rinnova anche la richiesta di mettere a dimora nuove essenze in tutte le altre fonti d’albero ancora vuote o con la sola ceppaia, poste lungo le strade e nelle piazze del Vomero, quartiere che, se si esclude la villa Floridiana, la quale notoriamente versa anch'essa in pessime condizioni manutentive, con il 40% delle aree interdette da anni all'accesso dei visitatori, presenta uno dei più bassi indici di verde pubblico a disposizione dei residenti .