“Come volevasi dimostrare, il medico del Pronto Soccorso del San Giuliano si è dimesso e non sarà il primo – dichiara il consigliere Muscarà – lo hanno annunciato in audizione due giorni fa, quando mentre il personale sanitario denunciava lo stato di degrado in cui versa la sanità campana, i dirigenti e gli assessori erano assenti, fregandosene della situazione disastrosa.
Le scelte politiche della Giunta e del Consiglio? Per "tacitare" le urla che provengono dall'inferno del pronto soccorso, hanno votato la "marchetta " firmata Ciarambino-Picarone di 100 euro l'ora ai medici, si sono dimostrati penosi tentativi di comprare la dignità di chi ha fatto un giuramento per salvare le vite! E mentre De Luca gironzola ad inaugurare i tanto acclamati Hospital, cliniche aperte e gestite da privati stile americano, fuoco e fiamme nelle strutture pubbliche. ‘Se non cambiano le cose tra pochi mesi i Pronto Soccorso chiuderanno’, ed ecco dopo il disperato appello caduto nel vuoto degli operatori del PS, arrivano le prime dimissioni. De Luca si dimetta con loro, oppure agisca!”