Massima attenzione alla sicurezza urbana. Gli occhi elettronici in città si riconfermano degli ottimi alleati. L'altro giorno, la polizia municipale di Agropoli ha provveduto a fermare e successivamente a sanzionare due giovani che circolavano, senza autorizzazione, in area pedonale in piazza Vittorio Veneto a bordo di un ciclomotore, privi del casco protettivo. La segnalazione da parte di un cittadino e la successiva visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, hanno portato all'individuazione della targa del mezzo, grazie alla quale è stato possibile individuare il proprietario.
Scatta il fermo del ciclomotore
Una volta contattato e giunto al Comando, sono scattate le sanzioni del caso e il fermo amministrativo del ciclomotore.
Il sindaco Mutalipassi: "Telecamere fondamentali. Aumenteremo gli occhi elettronici in città"
"Ultimo caso in ordine di tempo che dimostra l'efficacia dell'azione di controllo e monitoraggio del territorio da parte del Comando della polizia municipale, grazie all'importante supporto offerto dalle telecamere presenti in maniera diffusa", ha commentato il sindaco Mutalipassi.
"Consapevoli di tale fondamentale importanza, abbiamo tutta l'intenzione di ampliare il numero di occhi elettronici attualmente operativi, andando a collocarli nei punti sensibili ancora non coperti. Da qui la partecipazione ad appositi bandi ministeriali dedicati. Un progetto di ampliamento delle telecamere è già in essere, finanziato dall'Ente; altri due, ricevuto l'ok della Prefettura, sono stati candidati a progetti POR dedicati alla sicurezza", l'annuncio.
"L'episodio descritto va ad evidenziare l'efficacia dell'azione immediata della polizia municipale a tutela della sicurezza urbana. Insieme alle segnalazioni dei cittadini e al supporto dei mezzi tecnologici, sono elementi fondamentali nella quotidiana azione di contrasto e prevenzione dei fenomeni di microcriminalità che minano la serenità e la tranquillità dei cittadini. L'azione di repressione rappresentata deve essere un monito, soprattutto per coloro che fanno parte delle giovani generazioni e sono inclini a comportamenti anti sociali e irrispettosi delle regole", conclude la fascia tricolore.