Già nel post-gara di Salernitana-Lazio, Paulo Sousa era stato categorico. «O si cambia, o si cambia». Un messaggio che il tecnico portoghese ha ribadito ieri pomeriggio alla ripresa degli allenamenti. L'ex Fiorentina ha parlato in tre lingue ai componenti del gruppo, ribadendo la necessità di allenarsi con il sorriso, mettendo in campo impegno e concentrazione massima. Un diktat categorico e che conferma lo spirito con cui Paulo Sousa si è calato nella sua nuova esperienza granata. «Chi non è d'accordo, si faccia da parte», l'altro imperativo lanciato dal portoghese che pretende un'inversione di rotta già a partire dalla sfida di domenica contro il Monza. Il tecnico ritroverà Maggiore e Mazzocchi che dovrebbero partire dalla panchina. Nel frattempo Sousa non sta lasciando nulla al caso e sta studiando a fondo anche i dati dell'ultimo match casalingo. Un'analisi che l'allenatore intende fare in tempo reale. Non a caso ha chiesto di creare un collegamento di cavi di rete tra la panchina e la sala stampa, in modo da poter ricevere anche durante la partita i dati da parte dei suoi collaboratori. Sousam inoltre, ha fatto installare uno schermo tv nello spogliatoio, in modo da poter rivedere alcune azioni anche durante l'intervallo. Una tecnica già utilizzata ai tempi della Fiorentina e attraverso la quale il portoghese proverà a risollevare nel minor tempo possibile le sorti del cavalluccio marino.
Salernitana, tecnologia e sorrisi: la cura di Paulo Sousa contro la crisi
Il tecnico striglia la squadra: «O si cambia o si cambia». Mazzocchi e Maggiore in gruppo
Filippo Notari