Si terranno domani mattina, mercoledì 22 febbraio, nel Duomo di Avellino i funerali di Eros Bruno, ingegnere avellinese morto dopo aver lottato a lungo contro un male incurabile che non gli ha lasciato scampo. L'ingegnere Bruno aveva 50 anni. Si è spento a casa sua, ieri, tra l'affetto dei suoi cari, dopo aver lottato per oltre un anno e mezzo senza mai perdere speranza, forza e sorriso.
La malattia, i mesi di cure
Negli ultimi tempi è avvenuto il progressivo peggioramento, fino a ieri, quando il suo cuore grande si è fermato per sempre. Animo gentile, innamorato della sua Irpinia ha sempre partecipato ad eventi e iniziative volte alla promozione e valorizzazione della città. Eros Bruno lascia l'adorata moglie Linda e la sua amatissima figlia Ludovica.
Il dolore della comunità
Dolore e sconforto tra amici parenti e quanti hanno avuto il piacere di conoscere un gentiluomo, sensibile e disponibile. Durante l'amministrazione Di Nunno, Bruno, è stato componente dell'ufficio di riqualificazione urbana a palazzo di città. Un professionista brillante che grazie al suo talento, alla sua creatività, soprattutto al suo amore per il capoluogo, animava il laboratorio di idee fortemente voluto dal compianto primo cittadino. Eros Bruno lascia un vuoto incolmabile nel centro antico, nella città che tanto amava.
Il sorriso e l'impegno
Sensibilità e preparazione l'ingegnere Bruno le aveva messe a servizio dei più giovani, a iniziare dagli allievi della scuola media di San Tommaso, dove insegnava educazione tecnica, poi negli ultimi tre anni il suo lavoro alla Leonardo Da Vinci .
Il ricordo della preside Pagliuca
“Io e tutta la nostra scuola, l’IC Regina Margherita - Leonardo da Vinci di Avellino abbiamo perso uno dei Professori più straordinari che abbiamo mai avuto l’onore di conoscere - scrive Fiorella Pagliuca dirigente della Da Vinci - Regina Margherita-.Ci siamo conosciuti da giovani studenti universitari e sempre ci ha uniti un affetto e una stima reciproci.
Ma la nostra amicizia ha raggiunto l’apice e la sua bellezza più ineffabile quando io Preside della Leonardo Da Vinci appresi la notizia del trasferimento del Prof Bruno presso la nostra scuola. Amava profondamente i ragazzi e svolgeva il suo ruolo di educatore in profondità, proponendosi naturalmente come modello ed exemplum.
Entrava nelle loro vite comprendendone il mistero che spesso si celava nei silenzi dei ragazzi più timidi ed introversi e valorizzava tutti facendo percepire ad ognuno quanto a cuore avesse le loro vite.
Al termine di ogni giornata nelle classi entrava nella mia presidenza per raccontarmi dei progressi di G., della motivazione ritrovata nello studio di A., dell’opportunità che insieme convocassimo i genitori di D., perché lo vedeva triste e spento da un po’ di giorni.
Ti ringrazio caro PROFESSORE EROS BRUNO per aver percorso tanta strada al mio fianco e al fianco dei tuoi colleghi e dei nostri ragazzi. In particolare i ragazzi ti hanno amato e oggi ho ricevuto tantissime telefonate di genitori attoniti che mi esprimevano riconoscenza per il tuo generoso slancio, per la tua passione e la tua esemplare educazione”, scrive la dirigente della Da Vinci Fiorella Pagliuca.
Il docente appassionato
Lavorareper le future generazioni era per lui una missione, che amava e perseguiva con talento e gioia. Scolari e docenti piangono l'uomo e il professionista.
I funerali
I funerali dell' ingegnere Bruno si terranno domani mattina, 22 febbraio, alle ore nove e trenta nel Duomo cittadino. "Caro Eros porterò per sempre il tuo sorriso nel mio cuore, sei stato un uomo buono e gentile ,mancherai". Scrivono gli amici che stanno inondando il social di ricordi e messaggi.
I ricordi sul social
"Chi, come me, ha fatto parte dell'ufficio Riqualificazione Urbana del Comune di Avellino, sa bene che tutti i professionisti e i collaboratori non erano solo colleghi. Negli anni si sono consolidati rapporti personali, tanto da renderci partecipi ciascuno dei traguardi dell'altro, un matrimonio, la nascita di un figlio, un nuovo lavoro. Eravamo una grande famiglia. Per questo la dipartita di Eros Bruno equivale a perdere un componente delle nostre famiglie, nonostante la vita ci abbia portato a percorrere strade diverse.Ora che sei in cielo e che Dio ti ha preso per mano, stai vicino a Linda e Ludovica, a cui va tutto il mio affetto. Sono certa che la tua grande famiglia della Riqualificazione Urbana è riunita in preghiera per te. Buon viaggio Eros". Scrive Lorena.
"Tutti hanno di te un bel ricordo... Fosse solo per quel sorriso così gentile ed accogliente. Riposa in pace Eros Bruno" annota Paola, ricordando il tratto umano e sensibile di Eros. Dolore e sconforto nella comunità scolastica irpina, che in Bruno aveva trovato riferimento e ricchezza d'animo, impegno autentico per la valorizzazione dei giovani e della comunità intera.