Mirabella Eclano

Scontri tra tifosi della Cavese e lo staff della Nocerina. E' accaduto lungo l'A16 Napoli-Bari all'altezza dell’area di servizio Ofanto. Ad avere la peggio il tecnico dei molossi Alessandro Erra, colpito con un pugno al volto. Preso di mira il pullman della Nocerina di ritorno dalla gara contro il Brindisi, disputata a porte chiuse. 

La pattuglia della polstrada di Grottaminarda, non si è fatta trovare impreparata ed è riuscita ad effettuare un ottimo filtraggio vietando l’ingresso nell'area di servizio a Mirabella a nessun tifoso.

Il pullman è stato scortato dalla pattuglia di Grottaminarda per poi essere agganciato da una seconda della sottosezione di Avellino ovest. Opera di prevenzione curata nei minimi dettagli dal dirigente della polstrada di Avellino Alfredo Petriccione in sinergia con il comandante della sottosezione di Grottaminarda Armando Mirra.

La questura di Avellino, già da una settimana aveva attenzionato le due gare a rischio: Brindisi-Nocerina e Foggia-Juve Stabia. E l'operazione di oggi ne è la riprova. 

La nota

“La Cavese 1919 condanna con fermezza l’episodio di violenza ed anti-sportività perpetrato da facinorosi ai danni di alcuni tesserati dell’Asd Nocerina Calcio 1910 sulla strada di ritorno dalla trasferta di Fasano.

La civiltà, l’educazione ed il rispetto verso il prossimo sono princípi non negoziabili di questo club: si invitano, quindi, tutti i tifosi ad isolare questi personaggi che non amano realmente la nostra squadra e non fanno altro che screditare la città, il pubblico e la storia di Cava de’ Tirreni vanificando, inoltre, tutti gli enormi sforzi che la società sta ponendo in essere per riportare la Cavese dove le compete.”