Avellino

L'Avellino cade al “Partenio-Lombardi” contro la Viterbese. Gli irpini, dopo la sconfitta subita contro l'Audace Cerignola (3-1), vengono travolti anche dai laziali: la ventottesima giornata nel girone C di Serie C è terminata con il risultato finale di 0-2. A decidere la gara, è stata la doppietta di Marotta nel primo tempo. Trotta e compagni, dunque, restano a quota 36 punti in classifica al decimo posto: al termine del match, non è mancata la dura contestazione da parte dei tifosi biancoverdi.

Dopo il triplice fischio, è l'allenatore dell'Avellino Massimo Rastelli ad aver parlato ai microfoni: “Primo gol dopo sei minuti ci ha appesantiti e fatto perdere la lucidità. Piano piano abbiamo provato a rientrare in partita, ma abbiamo commesso altri errori. Di conseguenza la Viterbese ripartiva e ci tirava in porta. Nella ripresa abbiamo fatto molto meglio, facendo il possibile per un gol utile a svoltare la gara. Naturalmente, dobbiamo analizzare le ultime due gare ma soprattutto capire come invertire la tendenza”.

“Stiamo pagando a caro prezzo degli errori, forse anche alcune scorie del ko contro il Cerignola. Sta a noi far passare questo momento negativo, dobbiamo lavorare ancora di più. Da allenatore mi assumo la responsabilità di tutto, però conosco molto bene il mio mestiere e insieme ai ragazzi dobbiamo essere bravi a ripartire”.

“In linea generale, la squadra sta bene fisicamente. Ci possono essere delle prestazioni al di sotto dello standard normale. Ci sono state situazioni contingenti, degli acciacchi, che abbiamo pagato. Dobbiamo ritrovare la fiducia ed essere consapevoli del momento”.

“Non è da me togliere un giocatore per un errore tecnico, il rischio della perdita di lucidità e di avere dei problemi fisici mi ha fatto propendere a dargli un turno di riposo e far entrare Auriletto. Marconi? Stiamo cercando di capire come possiamo metterlo nelle condizioni di essere incisivo, è un giocatore importante in area di rigore. I rifornimenti devono essere di qualità superiore per uno come lui”.