Maddaloni

 

Nell'ambito del progetto cultura della legalità", promosso dal Miur e dall’Arma dei carabinieri con l’obiettivo di accrescere nei giovani la consapevolezza dell’importanza del rispetto delle regole, gli studenti delle classi terze, quarte e quinte delle scuole superiori del Villaggio dei Ragazzi (istituti tecnici industriale ed aeronautico, liceo linguistico, istituto professionale alberghiero) hanno incontrato stamane il comandante della compagnia dell’arma dei carabinieri di Maddaloni, capitano Massimo Esposito

 Molti i temi affrontati nel corso del dibattito, dal bullismo al cyberbullismo, dalle devianze giovanili legate all'uso e al traffico di sostanze stupefacenti all’incidenza del fenomeno mafioso sul territorio, con un focus sui reati specifici di cui si nutre la criminalità organizzata, quali lo spaccio di droga. 

Gli studenti, attenti e partecipi, hanno subito avviato un vivace confronto con il dr Esposito, ricco di domande e spunti di riflessione efficacemente soddisfatti dal rappresentante dell'Arma che, nel rimarcare in modo deciso l’impegno fermo e costante delle forze dell’ordine nella prevenzione e repressione dei reati, si è molto soffermato sull’importanza dell’aspetto preventivo, ritenendo fondamentale, allo scopo,  una maggiore collaborazione fra la scuola e le forze dell’ordine per una più ampia ed efficace divulgazione della cultura della legalità. 

Questa la dichiarazione di Felicio De Luca, commissario straordinario del Villaggio dei Ragazzi:

“Tali eventi nascono da una stretta collaborazione tra la fondazione e l’Arma, nata per contribuire ad educare gli studenti della fondazione anche sui temi importanti del rispetto delle regole comuni, fondamentali per la costruzione di una società veramente civile”.