Era in programma oggi, ma è slittata al 14 marzo, dopo eventuali repliche, la sentenza della Corte di assise di appello nel processo di secondo grado a carico di Giuseppe Massaro, 58 anni, di Sant'Agata dei Goti, e Generoso Nasta (avvocati Orlando Sgambati ed Angelo Raucci), 33 anni, di San Felice a Cancello, condannati al carcere a vita per l'omicidio di Giuseppe Matarazzo, il 45enne pastore, di Frasso Telesino, che la sera del 19 luglio del 2018 era stato ucciso a colpi di pistola dinanzi alla sua abitazione alla contrada Selva.
Massaro è accusato di aver fornito la 357 Magnum, detenuta legalmente, che avrebbe fatto fuoco -era stata ritrovata dopo un mese dai carabinieri nella cassaforte di casa - e la Croma che avrebbe guidato Nasta. L'udienza odierna è stata occupata dall'arringa dell'avvocato Angelo Leone, che difende Massaro con il collega Mario Palmieri, che aveva già discusso. E lo stesso era avvenuto anche per gli avvocati Orlando Sgambati ed Angelo Raucci, che assistono Nasta. Obiettivo: la riforma della decisione di primo grado, di cui avevano invece già chiesto la conferma il Pg e gli avvocati Antonio Leone e Tullio Tartaglia, legali delle parti civili.