Mancato abbattimento di Villa Abate: condannato ad un anno di reclusione, pena sospesa, per abuso d'ufficio l'ex sindaco di Avella, Domenico Biancardi (attualmente presidente del consiglio comunale del comune mandamentale e consigliere provinciale). Otto mesi di reclusione con pena sospesa inflitti ai consiglieri comunali coinvolti in una delibera relativa all’abbattimento di villa Abate su ordine della Procura Generale della Corte di Appello di Napoli nel comune del Mandamento. Questa la decisione del Tribunale collegiale di Avellino, presieduto dal giudice Roberto Melone, dove in mattinata si sono concluse le discussioni dei difensori. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro novanta giorni.
Le richieste di condanna avanzate dalla Procura di Avellino
Il 22 giugno scorso, al termine della sua requisitoria, il pm della Procura di Avellino Fabio Massimo Del Mauro aveva chiesto tre anni di condanna per l'ex sindaco di Avella, Domenico Biancardi, e un anno e mezzo per tutti gli altri componenti del consiglio comunale (assenti i consiglieri Vincenza Luciano e Giuseppe Canonico). Sono impegnati nella difesa degli imputati gli avvocati Gianfranco Iacobelli, Antonio Falconieri, Francesco Pecchia, Giuseppe Barrasso che sono pronti ad impugnare la sentenza di primo grado emessa dal tribunale di Avellino.