Uno dei temi ricorrenti del dibattito politico solofrano è la mancanza di spazi di aggregazione per i giovani. A cominciare dalle strutture sportive. Ebbene la vicenda della piscina comunale di Solofra è paradossale. La struttura c’è ma viene da anni lasciata nel più totale abbandono. Tutto è iniziato nel gennaio del 2011 quando la struttura, dal gestore ritornò nella disponibilità dell’ente comune. Quando il personale di Palazzo Orsini andò a riprendere possesso dell’immobile lo spettacolo che si trovò davanti era desolante. Ignoti lo avevano saccheggiato. Polte divelte, infissi strappati letteralmente via dalla muratura. Le caldaie per il riscaldamento degli spogliatoi erano state portate via. Insomma era stato portato via tutto quello che poteva essere trasportato e quello che invece non si poteva spostare era stato danneggiato. Uno spettacolo desolante. L’impegno dell’allora amministrazione Guarino fu di predisporre in tempi rapidi un bando di gara per l’individuazione di un nuovo soggetto gestore. Da allora però nulla è cambiato. La piscina continua ad essere frequentata solo dai malintenzionati.
Giuseppe Aufiero