Salerno

A Granatissimi - l'approfondimento dedicato alla Salernitana in onda su OttoChannel - l'attenzione è tutta rivolta al nuovo allenatore: il portoghese Paulo Sousa (QUI le impressioni a caldo dei tifosi). Vecchia conoscenza del calcio italiano, è stato chiesto all'ex granata Ricardo Bagadur cosa aspettarsi dal nuovo mister della Bersagliera. Bagadur è stato sotto la direzione di Sousa per qualche mese e ha ricordi più che positivi. "Paulo Sousa è una gran persona, ho avuto la fortuna di stare con lui per sei mesi e credo che possa dare tanto alla Salernitana, anche dal punto di vista tattico".

Sulla preferenza di modulo e le scelte tattiche di Sousa. "Noi giocavamo con la difesa a quattro, mentre in fase offensiva ne rimanevano tre con un terzino che si spinge in avanti. DIciamo che poteva diventare un 3-5-2 in fase offensiva. Adesso non so quale tattica preferisca, ma sicuramente farà bene".

Per Bagadur, Paulo Sousa "parla tantissimo con i giocatori"

Su Quanto la confusione societaria e legata al caos sulla panchina granata abbia inciso sulla testa e il rendimento dei giocatori. "Certo, qualcosa mentalmente può cambiare. Sicuramente ho avuto tanti allenatori e penso che in queste situazioni, quando si cambia a questo punto, sono tutti stimolati a fare meglio, per mettersi in mostra. Si parte da zero. Questo può essere di aiuto alla squadra".

Interpellato su quale sia una delle qualità più importanti del nuovo mister, Bagadur afferma che Paulo Sousa "è un allenatore che parla tantissimo con i giocatori. Riesce a trasmettere fiducia e le sue esperienze da giocatore si vedono anche in panchina".