Benevento

E' una inchiesta che abbiamo già raccontato nei mesi scorsi, che ora fa registrare l'esercizio dell'azione penale. Il pm Maria Dolores De Gaudio ha infatti chiesto il rinvio a giudizio, per violenza sessuale aggravata, di un 27enne docente della Valle Telesina, accusato di aver rivolto le sue 'attenzioni' ad una studentessa minorenne.

L'udienza preliminare è in programma il 4 luglio dinanzi al gup Vincenzo Landolfi, che dovrà decidere se fissare il processo o prosciogliere l'imputato. Difeso dall'avvocato Danilo Riccio, è stato chiamato in causa per un episodio che si sarebbe verificato il 21 aprile del 2022 nell'Istituto superiore in cui lavorava all'epoca.

Secondo gli inquirenti, cogliendo di sorpresa la ragazza, una quindicenne, le avrebbe abbassato la mascherina e l'avrebbe costretta a subire atti sessuali. In particolare, avrebbe provato a baciarla sulle labbra, ma la reazione della ragazza, che aveva spostato il volto, aveva fatto sì che il bacio si stampasse su una guancia. L'attività investigativa era partita dopo una denuncia dei genitori della minore, assistiti dall'avvocato Giuseppe Francesco Massarelli.

Punto di una partenza di una indagine che, una volta conclusa, ha fatto registrare, su richiesta dell'interessato, l'interrogatorio del 27enne, che, oltre a respingere l'addebito di averla baciata, ha spiegato di averla incrociata nei pressi di un distributore di bevande, dal quale lui aveva prelevato una bottiglietta d'acqua. Lei era uscita dal bagno, l'incrocio era stato casuale. Si conoscevano, ecco perchè si erano salutati affiancando le loro guance.