Uno è finito in carcere, perchè avrebbe ceduto la 'roba', l'altro, che l'avrebbe acquistata, ai domiciliari. E' quanto disposto dal pm Giulio Barbato, rispettivamente, per Lamni Garboe, 24 anni, gambiano, e Joemil Jimenez Ransley, 24 anni, nato nella Repubblica dominicana e residente a Telese Terme, arrestati dagli agenti del Commissariato della cittadina termale.
Secondo una prima ricostruzione, l'intervento dei poliziotti è scattato in via Roma, dinanzi ad un bar, dopo aver notato il passaggio di un involucro dalle mani di Garboe, proveniente da Napoli, a quelle di Ransley. Quest'ultimo lo aveva poi custodito in una tasca del pantalone che indossava. All'interno del pacco c'era una tavoletta di hashish del peso di 100 grammi, sequestrata al pari del cellulare del 24enne e di due bilancini di precisione trovati nella sua abitazione. Sequestrata anche una somma di denaro di cui era in possesso Garboe.
Quest'ultimo è stato successivamente trasferito presso il carcere di Benevento, mentre l'altro è stato sottoposto agli arresti in casa. I due indagati sono difesi, tra gli altri, dall'avvocato Massimo Scetta.