E' preoccupato il sindaco Massimo Coppola di una situazione segnalatagli da "fonti attendibili" e che riguarda la presenza di sconosciuti nei pressi delle scuole che avvicinano i ragazzini per circuirli. Circostanza insolita e da non sottovalutare per cui il primo cittadino ha formalizzato una nota ai dirigenti scolastici delle scuole primarie e secondarie di primo grado con l'invito a svolgere un'azione di sensibilizzazione e quindi di prevenzione.
Scrive il primo cittadino: "Gentile dirigente, ho ricevuto notizie preoccupanti, ma attendibili, in ordine a fenomeni di avvicinamento di minori da parte di sconosciuti. Per questa ragione, pur fermamente convinto del fattoche la sua istituzione scolastica già abbia a cuore la piena incolumità degli studenti, anche al di fuori delle attività didattiche, la invito a voler considerare l'opportunità di promuovere ogni utile attività di sensibilizzazione indirizzata ai docenti, al personale tutto ed ai genitori affinchè vogliano far si che i giovani allievi e le giovani allieve sappiano resistere con determinazione a qualsiasi sollecitazione o invito da parte di persone a loro sconosciute anche al di fuori del contesto che li vede impegnati in ambito educativo. Grato per la collaborazione che vorrà accordare la saluto cordialmente".
Considerata l'autorevolezza della fonte è chiaro che le scuole e le famiglie allertate attiveranno iniziative di informazione nei riguardi della popolazione scolastica più esposta al rischio di contatto con persone estranee che possono tentare raggiri nei confronti dei minori suggestionandoli con ricompense e regalie apparentemente innocenti, ma che possono aprire la strada a rischi sottovalutati dai ragazzi.
In passato proprio a Sorrento fu stroncato un giro di uomini che, in cambio di ricariche telefoniche e piccole regalie, circuivano ragazzine per ottenerne prestazioni a sfondo sessuale. Insomma dai social alla realtà vera il rischio di incontrare il lupo cattivo è dietro l'angolo e l'iniziativa del sindaco Coppola, oltre a suonare un campanello d'allarme, rappresenta una testimonianza di notevole sensibilità sociale oltre che istituzionale.