Benevento

Quella dell'ultimo week end è stata la giornata nera per gli allenatori di serie B: ne sono saltati ben tre. Oltre a Cannavaro, l'Ascoli ha fatto fuori Bucchi (sostituito da Breda), il Brescia per l'ennesima volta ha mandato via Clotet. Al posto del tecnico spagnolo le rondinelle hanno chiamato Davide Possanzini. Magari non tutti lo ricorderanno, ma per sei mesi l'ex attaccante di Sampdoria, Palermo e Brescia è stato allenatore in seconda del Benevento. Possanzini, infatti, arrivò nel Sannio insieme a De Zerbi dopo l'esonero di Marco Baroni. Furono sei mesi intensi e vissuti con grande trasporto anche per il tecnico di Loreto, che a fine campionato seguì ancora De Zerbi a Sassuolo, dove è rimasto per tutti e tre le stagioni in cui gli emiliani hanno scalato posizioni nel campionato di serie A. “Secondo” di De Zerbi anche in Ucraina, prima che la guerra interrompesse ogni cosa. Al ritorno dalla Shaktar, Possanzini si legò di nuovo al Brescia, guidando la Primavera. Ora ci prova alla guida della prima squadra. E sabato 18 sarà subito al Vigorito come ex.