Salerno

«Quella di domani è una partita importante per vedere i nostri progressi soprattutto dal punto di vista della compattezza acquisita nelle ultime gare e nella capacità di produrre gioco. Ogni gara per noi è una partita salvezza perché fa parte del nostro percorso. Per la situazione virtuale che ha la Juventus in questo momento può essere considerato uno scontro diretto ma conosciamo tutti il valore dei nostri avversari. La Juventus è una squadra che ha fatto otto vittorie di fila senza subire gol e poi ha avuto un calo che ci può stare nel corso di una stagione. Domani mi aspetto una squadra molto forte che vorrà dimostrare le proprie qualità e conscia di lasciare fuori dal campo alcune dinamiche. Dovremo lavorare da squadra senza mai perdere la concentrazione, l’umiltà e la voglia di aiutare il compagno. Dobbiamo mettere in campo i nostri valori per sviluppare sempre meglio il nostro gioco, voglio combattere la partita con la mentalità giusta sapendo che abbiamo le nostre qualità per metterli in difficoltà». Queste le parole del tecnico granata Davide Nicola intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Salernitana – Juventus.

“«on si possono fare paragoni con la partita del girone d’andata perché sono cambiate tante dinamiche. Ogni singola gara va preparata con grande attenzione, il miglioramento avviene solo attraverso il lavoro. Vogliamo fare una partita che esprima noi stessi come squadra e dimostri alla gente che abbiamo voglia di fare risultato sempre. Apprezzo e stimo molto il mio amico Massimiliano Allegri soprattutto per il modo che ha la Juventus di stare in campo. La Juve è capace di interpretare sistemi diversi, ha dei principi di gioco precisi e lavora sugli spazi, tutto questo costituisce un surplus di lavoro per l’avversario. Dal canto nostro dobbiamo proseguire sulla nostra strada consci che bisogna essere sempre al top dal punto di vista mentale e fisico. Abbiamo bisogno dell’apporto di tutti, dell’atteggiamento giusto e della dedizione al lavoro che i ragazzi dimostrano quotidianamente. Non vogliamo perdere ciò che ci ha portato di nuovo ad avere i presupposti per fare risultato. I miei giocatori, sono bravi, affamati e vogliosi quindi sono convinto che questa squadra abbia margini di crescita importanti. Ogni giorno ci conosciamo di più e mi accorgo di potenzialità diverse nei singoli”.

Il mister ha quindi concluso: «Ivan Radovanovic rappresenta un giocatore che ha dato tanto a questa squadra ed è un grande uomo che merita rispetto per tutto quello che ha fatto per la Salernitana. La strategia della società è cambiata e lui sa benissimo che nel calcio queste cose possono succedere. Stiamo lavorando per migliorare ulteriormente l’interpretazione difensiva, credo che possiamo fare meglio in entrambe le fasi. Man mano che recuperiamo tutti sarà bello avere competizione negli allenamenti per crescere di livello. Un giocatore come Verdi lo conoscevamo e ci sarebbe stato bene ma la squadra che abbiamo ci soddisfa quindi siamo contenti. Fortunatamente il mercato è finito, adesso dobbiamo pensare solo a ciò che dobbiamo fare in campo. Sono contento degli arrivi, si stanno integrando molto bene. Vediamo se ci sono le condizioni per fare altre valutazioni sul mercato, a me interessa recuperare i giocatori che attualmente non sono a disposizione perché sono convinto possano darci una grande mano. Sono stato con Andrea Fortunato al Genoa, ricordo con grande affetto la sua persona e sono contento che verrà ricordato nella sua Salerno».