Sorrento

Mato Francovic e Massimo Coppola, rispettivamente sindaco di Dubrovnic e di Sorrento, hanno siglato il patto che gemella le due città all'insegna della condivisa identità e natura turistica, il fattore socio-culturale ed economico che sta alla base delle relazioni che sono state intraprese per giungere a questo risultato.

La città croata e Sorrento hanno sottoscritto il patto di gemellaggio con i due primi cittadini accompagnati dai rispettivi presidenti dei civici consessi, Marko Potrebica e Luigi Di Prisco.
“Una città, la vostra, chiamata non a torto la "Perla dell’Adriatico" - ha dichiarato il sindaco Coppola - in comune abbiamo una storia antichissima, un enorme patrimonio culturale, una costa spettacolare. Le nostre sono due mete turistiche ambitissime da visitatori di tutto il mondo. Siamo gente di mare e ci accomunano gli stessi valori, lo stesso spirito di accoglienza. Sono certo che da oggi i già ottimi rapporti di amicizia tra Croazia ed Italia, che hanno festeggiato lo scorso anno i 30 anni dall’avvio delle relazioni diplomatiche, potranno beneficiare del gemellaggio tra Dubrovnik e Sorrento per moltiplicare le occasioni di scambio e di confronto sul piano culturale e sociale, ma rivolto anche ad individuare occasioni di sviluppo sul fronte del turismo, della promozione dell’artigianato e degli scambi tra scuole, musei ed altre istituzioni".

Il sindaco croato: "Subito a lavoro per approfondire le opportunità di collaborazione tra le nostre città"

Un augurio condiviso dal sindaco Mato Francovic, che è anche membro del Parlamento della Repubblica di Croazia, che nel suo intervento ha posto l’accento sulla “necessità di lavorare da subito per approfondire le opportunità di collaborazione tra le nostre realtà, così da costruire rapporti duraturi nel tempo, facilitati anche dalla vicinanza geografica”.
La risorsa mare e il turismo sostenibile, come obiettivi comuni delle politiche ambientali delle amministrazioni delle due città sono stati al centro del discorso del presidente Luigi Di Prisco, mentre il presidente Marko Potrebica ha voluto ricordare i primi passi dell’iter del gemellaggio, avviati nel 2006 nel segno della musica, grazie alla collaborazione con il maestro Paolo Scibilia, direttore artistico del festival “Sorrento Classica”, che dal 2006 promuove relazioni con musicisti ed artisti di Dubrovnik e della pianista Ivana Marija Vidovic.

Alla cerimonia, ospitata nel Palazzo di Città, hanno parte anche il vice sindaco di Dubrovnik, Jelka Tepšic, il console onorario italiano a Dubrovnik, Frano Bongi, la presidente del comitato per la cooperazione internazionale, Katarina Doršner, la responsabile del Dipartimento Amministrativo per i Fondi dell'Unione Europea, la Cooperazione Regionale e Internazionale, Zrinka Raguž, la responsabile del Dipartimento amministrativo del sindaco, Ivana Brnin, la responsabile del Dipartimento per la Cultura, Julijana Antic Brautovic e, per il Comune di Sorrento, la responsabile delle Relazioni Internazionali, Silvana Gargiulo.