Torre del Greco

E’ durata solo cinquantuno minuti la finale del torneo Challenger di Tenerife tra Arnaldi e Brancaccio. Il derby azzurro ha premiato il primo che si è imposto nettamente per 6-1 6-2.

Non c’è stata partita, il partenopeo ha pagato a caro prezzo il 47% dei punti vinti sulla prima di servizio. Percentuale troppo bassa per essere competitivo contro un giocatore che in questa settimana ha fatto vedere un grande tennis. Per Brancaccio il bilancio è comunque positivo. Da domani avrà un nuovo best ranking con la classifica virtuale che dopo la finale lo attesta al numero 124 (lunedì era 145). 

Il tennista campano, che ogni settimana continua ad avvicinarsi sempre di più al sogno di entrare nella top 100, tornerà in campo ancora a Tenerife per il terzo Challenger organizzato alle Canarie, località che a quanto pare sorride al tennis azzurro.