Forza Nuova ha fatto tappa a Salerno per provare a riorganizzare il movimento e strutturare la sua azione politica sul territorio. Il segretario nazionale Roberto Fiore ha presieduto l'assemblea regionale della Campania, insieme al coordinatore regionale Gerardo Mazza. “Il mio passaggio è volto a ricostruire una struttura che è stata sicuramente toccata dagli eventi del 9 ottobre 2021 e dalla repressione successiva”, ha spiegato a margine Roberto Fiore. “Oggi sappiamo che ci sono dei fatti importantissimi: uno la sinistra è sostanzialmente morta; due c'è tutto un mondo che va al di là e oltre il movimento nazional-popolare e che comprende tantissimi che rifiutano il sistema e il regime. Noi vogliamo che si crei una grande area di opposizione rivoluzionaria che crediamo d'incarnare”.
Fiore ha anche ribadito la volontà di “mettere fortemente in crisi il sistema campano con la lotta alla sanità malata” e, in particolare, “ai virus ospedalieri”. Il leader di Forza Nuova, inoltre, ha acceso i riflettori sul tema dell'immigrazione. “Un problema che non è stato risolto”, secondo Roberto Fiore. “C'è una forte sensibilità sul territorio e necessità che ci sia una politica nuova. Noi riteniamo che sia giunto il momento di fare grandi accordi con l'Africa, iniziare un umano rimpatrio di chi sta qui senza nessun motivo e d'impedire, ma con intelligenza, che ci siano altri sbarchi. Purtroppo questo non avviene perché c'è un governo che sta seguendo pedissequamente quello che ha fatto sempre Bruxelles”.