Conferenza stampa per il tecnico dell'Avellino, Massimo Rastelli, in compagnia del direttore sportivo, Enzo De Vito, verso la gara con il Crotone e dopo la sessione invernale di calciomercato. "In ogni gara siamo chiamati a dimostrare, quindi questa contro il Crotone, ma come tutte le altre, deve essere un esame. - ha spiegato Rastelli - Finalmente il mercato si è chiuso, quindi è chiaro l'ogranico che abbiamo a disposizione da qui fino alla fine della stagione. La formazione di mister Lerda è molto forte, costruita per il primo posto. Queste sono le gare che ci devono esaltare e che mi piacciono. Mi piacerebbe rivedere l'atmosfera allo stadio come con il Catanzaro o con la vittoria contro il Pescara. Abbiamo bisogno della spinta dei nostri tifosi”.
"Ho 3 calciatori di B, solo pedine utili"
"Posso ritenermi soddisfatto delle operazioni andate in porto. Sono arrivati tre giocatori di Serie B, il ritorno di D'Angelo che ha quelle caratteristiche che a me piacciono, Benedetti in passato ha sempre giocato in cadetteria e Tounkara ci può dare tanto. Per quanto riguarda gli esterni vale questo discorso: se non ci sono alternative valide è inutile prendere giusto per farlo. Preferisco due ragazzi che stanno crescendo e imparando. Ora credo che questo organico possa calare la testa e iniziare a lavorare duro”.
"Bravi a prendere Mazzocco"
“Su Gori... farlo arrivare era dettato dall'esigenza di portare giocatori di livello che possano dare una grande mano. Poi non c'è stata la possibilità e non avendo trovato alternative valide, ho cercato in questo gruppo qualcuno che potesse aiutare Casarini quando non è in campo. Enzo è stato bravissimo a propormi Mazzocco, a cui ho detto subito di sì. Credo che noi abbiamo il centrocampo più forte del girone, con caratteristiche di esperienza, qualità e gamba. Maisto, invece, è un profilo molto interessante che sta crescendo tanto. Si può dire che è il reparto di cui sono molto soddisfatto”.
"Stop a polemiche inutili"
“La compattezza all'interno del gruppo non è mai mancata. I ragazzi sono seri e vogliono dimostrare il loro valore. La squadra ha trovato la consapevolezza, l'autostima e la fiducia e una vittoria ci farebbe mettere alle spalle un gennaio difficilissimo. Già da lunedì la squadra dovrà rendere orgogliosa tutta la piazza. Uniti riusciremo a fare grandi cose, bisogna evitare polemiche inutili. In questo percorso bisogna avere pazienza accettando le sconfitte e i momenti negativi tutti insieme. Non sono venuto qui per pettinare le bambole, ma ai ragazzi deve essere data l'opportunità di crescere e non di essere massacrati al primo errore”.
Attesa per Dall'Oglio
"Non si conoscono ancora i tempi di recupero. È un infortunio particolare, si tratta di un edema intraosseo non facile da smaltire. Navighiamo un po' a vista con la speranza che possa rientrare in gruppo il prima possibile. Domani, inoltre, mancherà anche lo squalificato Russo. Per noi è importante sotto tutti i punti di vista, ma se proprio deve capitare meglio ora che in futuro".
"Lunedì come con Pescara e Catanzaro"
“Nei miei occhi c'è sempre la serata con il Catanzaro e la vittoria contro il Pescara. Questo è l'ambiente di cui abbiamo bisogno. Noi dobbiamo fare in modo che attraverso le nostre prestazioni generiamo questo tipo di entusiasmo. A gennaio qualcosa si è rotto, però mi auguro che con la chiusura di mercato le cose possano aggiustarsi. Marconi è un acquisto importante, ma non dobbiamo dare tutta la responsabilità a lui da questo momento in poi".