Avellino

Hanno revocato lo sciopero che era in programma per oggi ma i sindacati e i lavoratori di IrpiniAmbiente hanno comunque voluto far sentire la propria voce con un'assemblea pubblica di due ore svoltasi in piazza Libertà ad Avellino. La richiesta è stata chiara: no alla frantumazione del servizio dei rifiuti e no allo smantellamento di IrpiniAmbiente. I segretari di categoria della Cgil, Cisl, Uil e Ugl, Pietro De Ciuceis, Francesco Codella, Carolina Corrado e Nunzio Marotta hanno ricordato alle istituzioni interessate i tempi stretti per il riassetto della gestione del settore. Incombe minacciosa la dead line del 30 marzo quando scadranno i termini di legge per affidare la gestione dei rifiuti ad una azienda pubblica partecipata dai comuni. A quel punto l'alternativa sarebbe una gara che farebbe aleggiare lo spettro dei privati sulla gestione dei rifiuti in Irpinia. Una ipotesi che nessuno vuol prendere in considerazione perchè metterebbe seriamente a rischio la tenuta occupazionale del comparto.