“L’autonomia differenziata di Calderoli e della Lega spacca il Paese in due, cristallizza le diseguaglianze e non farà altro che aumentare i divari tra nord e sud e anche nel nord, tra le aree più sviluppate e le aree interne e di montagna. Un ddl che condanna il Mezzogiorno a rimanere sempre un passo indietro, che non mette sul tavolo le risorse per finanziare i LEP, che apre le porte alla regionalizzazione della scuola, alla privatizzazione di scuola e sanità e ad un caos fiscale senza precedenti. La destra sta svendendo alle peggiori pulsioni secessioniste della Lega l’intero mezzogiorno e tutte le aree interne al sud e nello stesso nord. Calderoli, come ha chiesto oggi Elly Schlein, rispetti la Conferenza Stato – Regioni finora calpestata e faccia votare la proposta di autonomia alle stesse Regioni, si accorgerà che non avrà l’unanimità e che è l’ennesima forzatura che si fa beffa del mezzogiorno, dei più deboli e del Parlamento. La Lega sta distruggendo il Sud per la propria inutile propaganda elettorale in Lombardia. La presidente del consiglio Meloni e Forza Italia sono conniventi di questo scempio. Faremo una battaglia durissima in Parlamento e nel Paese perché i diritti universali dei cittadini italiani, così come l’unità e la coesione nazionale, vanno tutelate e difese da chi prova a spaccare l’Italia in territori di serie A e serie B”. Così Francesco Boccia, senatore PD e coordinatore politico della mozione Schlein al Congresso PD.
Boccia: "Autonomia: Governo distrugge Sud per far vincere Lega in Lombardia"
"Fratelli d'Italia e La Meloni sono conniventi a questo scempio: Mezzogiorno condannato"
Redazione Ottopagine