San Marzano sul Sarno

Dopo l'ondata di maltempo ed i conseguenti allagamenti che hanno interessato i Comuni dell'Agro, ed in particolare alcuni territori come quello di San Marzano sul Sarno e Nocera Inferiore, la sindaca Carmela Zuottolo insieme al sindaco Paolo De Maio, lunedì sera, hanno avuto un incontro in Regione Campania per la costituzione di una Conferenza di Servizi per l’aggiornamento dei dati sullo stato degli argini presenti sul territorio. 

La sindaca Zuottolo: "Non si può vivere aspettando il morto. Basta, servono risposte"

"L'incontro con il vicegovernatore Fulvio Bonavitacola è stato positivo. Sono d'accordo con lui che non si può più aspettare il rimpallo di competenze tra Enti per la rottura degli argini dei corsi d'acqua e la gente vive in una condizione assurda. Non si può vivere aspettando il morto. Ogni volta che la Regione dirama un allerta meteo io non dormo. Il confine di competenze è il buon senso. La gente non può più aspettare", ha commentato la sindaca Zuottolo.

"Non possiamo più aspettare e sono contenta che anche il vicegovernatore la pensi così. La gente non può vivere nella paura che da un giorno all'altro si ritroveranno allagati. Questo rimpallo di competenze è inaccettabile. Regione, Genio civile, Consorzio di Bonifica: ora basta, servono risposte. Bonavitacola ha detto che servono subito risposte. Il Consorzio di Bonifica deve intervenire sulle zone critiche insieme ai tecnici comunali che conoscono il territorio. Via Gramsci allagata, via Pio La Torre, via Ugo Foscolo, via Manzoni, via da Vinci, il ponte di via Marconi, via Petrarca, via Berlinguer e altre strade allagate: basta vedere queste scene. Abbiamo erosioni degli argini di vari canali che hanno bisogno di interventi urgenti. Non domani, ma ora. Abbiamo avuto la conferma che il ponte di via Marconi sarà abbattuto coi soldi della Regione, ma serve davvero la messa in sicurezza di tutti gli argini dei corsi d'acqua che interessano la nostra città. Non voglio vedere mai più San Marzano sul Sarno spettrale e nella disperazione. Da anni chiediamo aiuto. Ma la burocrazia ha bloccato interventi da noi sempre richiesti. Non venga uno del Nord a dire quello che noi avremmo dovuto fare. Dobbiamo evitare morti. Dopo l'alluvione del marzo 2021 e questa di gennaio diciamo da fare. Evitiamo di far dire alla gente che da qui deve scappare. Dobbiamo amare la nostra terra. Si faccia presto, basta piangere per cose che possono essere fermate", il duro sfogo della fascia tricolore. 

Il commento del sindaco De Maio

«Avevamo proposto come Amministrazione Comunale l’istituzione di una Conferenza di Servizi, anche con e per gli altri Comuni dell’Agro nocerino-sarnese, al fine di ottenere una fotografia dello stato degli argini aggiornata. Decisione condivisa dalla Regione – ha spiegato il Primo Cittadino –. Sono molto ottimista sull’esito della riunione, perché è stata disposta una ricognizione, che verrà eseguita dal Consorzio di Bonifica insieme agli Uffici tecnici dei Comuni interessati». Oggetto del colloquio anche la possibilità di inserire tali interventi all’interno del Grande Progetto Sarno.