I casi di morte improvvisa continuano a susseguirsi in tutt'Italia e anche in Penisola Sorrentina crescono i numeri di decessi senza che ci sia una causa apparente o una patologia tale da rendere plausibile delle morti precoci in una popolazione d'età che oscilla tra i cinquanta e sessant'anni. L'ultimo caso a Vico Equense dove domenica è improvvisamente deceduto il 51enne Francesco De Gennaro, padre di tre figli, titolare di una macelleria, una persona benvoluta e apprezzata di cui oggi si celebrano le esequie.
Troppi i casi che si registrano ovunque in Italia nella fascia d'età 50-60 anni
La frequenza di episodi come questo aumenta e con essi aumentano gli interrogativi sulle reali cause di queste morti improvvise che non trovano risposte se non in una casualità che comincia a diventare troppo ricorrente e quindi anche preoccupante.
I dubbi su una possibile correlazione tra questo susseguirsi di decessi e i possibili effetti conseguenti al vaccino anti-covid serpeggiano nella popolazione e se non trovano riscontro in dati ufficiali, frutto di indagini più approfondite che servirebbero a chiarire e a dissipare dubbi, c'è il rischio che si alimenti il sospetto di una possibile correlazione tra vaccino e morti improvvise e precoci.
In USA si fanno ricerche sul Pfizer-BioNTech
Negli Stati Uniti sono stati lanciati dei segnali in tal senso e si sta studiando, in particolare sul prodotto bivalente Pfizer-BioNTech, se esso crei un aumento del rischio di ictus ischemico nelle persone di età matura, appunto nella fascia d'età dei sessantenni.
La pandemia con le sue incognite, con i suoi morti, con le sue restrizioni e con tutte le conseguenze che ne sono derivate e che sono state indubbiamente mitigate dai vaccini che l'industria farmaceutica ha realizzato in tempi record, oggi richiede un accertamento di verità sui possibili effetti negativi e quindi per poter individuare misure in grado di attutirne e vanificarne le possibili conseguenze dando così una risposta a tante, troppe morti precoci di cui quotidianamente riferiscono le cronache.