Salerno

Mister Nicola si presenta soddisfatto - forse sollevato - e fa il punto sul match di stasera (vittoria corsara per 1-2 al Via del Mare di Lecce) e sul proseguio del campionato.

"Credo che noi abbiamo trovato quello che stavamo cercando. Abbiamo modificato qualcosa a livello tattico. Dovevamo ritrovare una certa compattezza e abbiamo dato continuità rispetto alla gara col Napoli. Siamo stati più propositivi nel momento in cui c'era la possibilità. Mi è piaciuta la partita e lo spirito del gruppo, anche da parte dei nuovi arrivati che si sono integrati con grande umiltà. Dobbiamo proseguire su questo cammino per poter raggiungere la salvezza".

Nicola: "Credo nella squadra che alleno"

Sulla grande insistenza di Nicola nel parlare sempre degli aspetti positivi della prestazione e sull'importanza del lavoro e del processo. "Io credo nella squadra che alleno e so benissimo qual è l'obiettivo da preparare e portare a casa. Si parla di tre mesi senza vittorie ma c'è stato uno stop di un mese e mezzo praticamente. Poi c'è da considerare che abbiamo affrontato squadre come Milan, Atalanta, Napoli e Torino e abbiam fatto punti col Torino. Probabilmente era l'unica partita dove potevamo davvero ambire a qualcosa di più. Noi abbiamo sempre la mentalità di poter fare punti contro squadre che lottano per altri obiettivi, ma bisogna sempre considerare il livello degli avversari e da parte nostra, avevamo problemi di organico. Stasera era importante perché già all'andata avevamo perso all'Arechi, questa sera invece siamo riusciti a ribaltare la situazione e portare a casa tre punti importanti".

Sul valore aggiunto di Boulaye Dia. "Ha fatto una partita straordinaria sotto tutti i punti di vista e che interpreta benissimo. È abile a sacrificarsi e giocare da seconda punta. Da questo momento in poi sarà difficile per tutti non sacrificarsi. Non possiamo più permetterci di fare partite dove non ci sacrifichiamo tutti come squadra, come collettivo".

Sul grande impatto dei nuovi arrivati, specialmente Troost-Ekong. "Io sì, me lo aspettavo perché l'ho anche già allenato ad Udine, lo conoscevo bene. Credo ci abbia dato personalità, prestanza fisica, capacità di guidare la difesa". 

Ultime parole per il proseguio. "Noi rispettiamo sempre le qualità degli avversari ma allo stesso tempo vogliamo dimostrare di poter essere competitivi con tutti. Credo che oggi siamo riusciti a dimostrare questo e a dare continuità alla prestazione fatta con il Napoli".