Vallo della Lucania

Marcello Feola è il commissario del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. La nomina da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica è arrivata ieri con il Decreto firmato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin. Domattina, il neo commissario terrà una conferenza stampa alle 11 presso la sede del Parco, a Vallo della Lucania. 

Il personaggio 

Classe 1964, cilentano, originario di Campora, Feola è noto avvocato cassazionista, da sempre vicino a Fratelli d’Italia. Nella sua lunga esperienza politica ed istituzionale ha ricoperto anche il ruolo di assessore provinciale ai Lavori Pubblici, durante la presidenza di Edmondo Cirielli. Docente di diritto all’Università di Salerno, per i prossimi sei mesi, salvo proroghe, dovrà guidare l’Ente Parco tra i più importanti ed estesi d’Italia.

Il futuro presidente?

Il nuovo presidente sarà nominato con decreto del Ministro dell’ambiente d’intesa con i presidenti delle regioni nel cui territorio ricade in tutto o in parte il parco, nell’ambito di una terna proposta dal Ministro e composta da soggetti in possesso di comprovata esperienza nelle istituzioni, nelle professioni, ovvero di indirizzo o di gestione in strutture pubbliche o private. Tra i nomi circolati già nei mesi scorsi, Simone Valiante, proposto da una parte politica locale; di Giuseppe Cilento, sindaco di San Mauro Cilento, proposto dai 5 Stelle. Tra i nomi anche quello di Michele Buonomo, già ai vertici di Legambiente Campania, del sindaco di Roscigno, Pino Palmieri. Dalle forze di destra anche il nome del sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato e di Costabile Spinelli, già sindaco di Castellabate.