Benevento

Cinque famiglie evacuate, area completamente interdetta, squadre speciali dei vigili del fuoco di Benevento, Napoli e Bari in azione, per circa 24 ore, al pari dei carabinieri delle Stazioni di San Giorgio del Sannio, Apice e della Polizia Locale che hanno allontanato famiglie e automobilisti dalla zona dove nel primo pomeriggio di ieri si è ribaltata una cisterna carica di Gpl, ovvero gas propano liquido. Un bilancio che per fortuna si è fermato a raccontare il dispiego imponente di uomini, mezzi e professionalità dopo l'incidente registrato ieri in via Fornillo a Calvi.

Operazioni non semplici vista la pericolosità della situazione. A partire dal fatto che ribaltandosi, dopo che il terreno sotto le ruote del mezzo pesante era ceduto, la cisterna ha colpito e abbattuto un palo Enel della media tensione e sulla botte si è creata una microlesione. Per fortuna non si sono create scintille e si è evitato il peggio.

A far scattare l'allarme era stato l'autista e sul posto da ieri numerosi vigili del fuoco, militari e personale dell'azienda proprietaria del mezzo. Tutti insieme per cercare di programmare l'intervento che è avvenuto per tutta la notte e proseguirà anche nella giornata di oggi.

Dopo aver evacuato cinque abitazioni, i vigili del fuoco di Benevento hanno chiesto l'intervento – come accade sempre in questi casi in tutto il Paese – dei colleghi di Napoli dell'Nbcr e di Bari, questi ultimi attrezzati con mezzi speciali proprio per il trasbordo di gas pericolosi.
Operazioni coordinate dai funzionari del comando provinciale sannita che si sono snocciolate in varie fasi.
La prima è stata quella di togliere la corrente dalla linea danneggiata. Da quel momento in poi, e per tutta la notte, nella zona i vigili del fuoco hanno utilizzato esclusivamente attrezzature idonee a non provocare scintille. Pompe speciali che hanno cominciato a trasferire il gpl in un'altra cisterna arrivata grazie all'interessamento dell'azienda. Un lavoro lungo e delicato che si sta concludendo questa mattina. Telefonini ed altre strumentazioni elettroniche non idonee bandite dall'area rossa delimitata e presidiata dai militari e della polizia locale. Anche le radio trasmittenti in uso ai vigili del fuoco sono particolari in modo da evitare qualsiasi problema tra gas, batterie ed eventuali scintille.

Travaso andato avanti per tutta la notte e che solo questa mattina è stato completato per la fase liquida. Quella gassosa, invece, è in corso una tecnica che consente di bruciare in un terreno il rimanente gpl attraverso una torica (vedi foto). Solo dopo si provvederà a raddrizzare e rimuovere l'autocisterna.

“Un grazie speciale ai vigili del fuoco che stanno operando con professionalità ed esperienza” il commento del sindaco di Calvi, Armando Rocco che da ieri effettua continui sopralluoghi al pari di tutta l'amministrazione. Il primo cittadino ha evidenziato come “la sinergia tra le istituzioni e il pronto intervento delle squadre specializzate abbiano evitato il peggio e fatto in modo che si potesse operare in sicurezza dopo aver fatto allontanare i venti residenti. Grazie ai carabinieri, polizia locale e anche l'azienda agricola Antica Quercia che sta ospitando le persone evacuate”.

“Abbiamo predisposto un circuito chiuso per effettuare il travaso. Un'operazione che va fatta lentamente ed ora stiamo spingendo acqua nella botte per fare in modo da pescare l'ultima quantità di gas presente all'interno” ha infine commentato il funzionari dei Vigili del Fuoco, Angelo Feleppa che per tutta la notte ha seguito le operazioni.