Forino

Morto per choc anafilattico dopo due settimane di ricovero in gravi condizioni: condannato M.S., il datore di lavoro del 36enne Angelo De Simone originario di Monteforte, ma residente a Forino. Il tribunale di Avellino ha emesso sentenza di condanna a due anni di reclusione per M.S. difeso da Maria Luisa Macchia, per l’accusa di omicidio colposo. Il giudice monocratico del tribunale di Avellino, Vincenza Cozzino, inoltre ha condannato l’uomo al risarcimento delle parti - costituite e rappresentate dagli avvocati Cesare Fiorentino e Nello Pizza - da quantificarsi in separata sede.

Il decesso

Il 36enne morì nell’ottobre del 2017 dopo essere stato ricoverato in ospedale per due settimane. Al pronto soccorso era giunto già privo di conoscenza per lo choc anafilattico. Durante l’autopsia fu individuato un segno, compatibile con quello lasciato da un calabrone, dietro l’orecchio sinistro. Il 36enne fu punto dai calabroni mentre era impegnato a tagliare la legna per una ditta in montagna nella zona tra Forino e Monteforte Irpino.