Salerno

È stata una lunga notte di riflessione - la seconda dopo l'imbarcata di Bergamo - per la proprietà della Salernitana che, dopo aver esonerato Davide Nicola, è alle prese con il nodo del successore. Il presidente Danilo Iervolino, l'ad Maurizio Milan ed il ds Morgan De Sanctis ieri sono rimasti in riunione fino a tarda ora, sondando disponibilità e avanzando proposte. Roberto D'Aversa è il nome in pole position per la panchina granata ma, a quanto filtra, non è stata ancora raggiunta l'intesa sulla durata del contratto (sei mesi con opzione di rinnovo). L'ex Sampdoria, che dovrà liberarsi dai blucerchiati per potersi legare al cavalluccio marino, non è convinto della clausola che consentirebbe ai granata d'interrompere anzitempo il contratto. Una distanza che la Salernitana proverà a colmare in mattinata: a Roma proprietà e dirigenza torneranno a lavorare per provare ad arrivare alla fumata bianca.

Le alternative per il dopo-Nicola

Non è da escludere, però, un possibile colpo di scena: Beppe Iachini ed Eusebio Di Francesco sono nomi altrettanto graditi al ds Morgan De Sanctis che li ha sondati dopo la separazione da Nicola. Più defilato Leonardo Semplici. Il presidente Iervolino nella mattinata di ieri aveva provato a giocare anche la carta a sorpresa Rafa Benitez ma lo spagnolo non sembra intenzionato ad accettare la proposta. Tra i nomi proposti, oltre a quello di Walter Zenga, c'è anche Adrian Mutu, attuale tecnico del Rapid Bucarest.