Sorrento

Si apre un altro fronte a salvaguardia del pubblico interesse e questa volta anche della salute dei cittadini e riguarda il livello di inquinamento atmosferico che si registra su un territorio dove le fonti inquinanti, in primis quelle legate al traffico automobilistico, sono notevoli, soprattutto nei periodi di massima affluenza legata al turismo.

A scendere in campo e a chiedere all'Agenzia Arpa di effettuare un rilevamento dei livelli di inquinamento ambientale sono state tre Associazioni: Vas Ambiente e Società, I Cittadini contro la Mafia e la Corruzione, la Confederzione Unitaria di Base che hanno chiesto di rilevare lo stato di inquinamento atmosferico e ambientale nei comuni della Penisola Sorrentina.
"Tale rilevazione - spiegano le tre Associazioni - non viene effettuata dal 2000: quindi da oltre 22 anni, almeno per quanto consta la Città di Sorrento. La richiesta è motivata dall’incessante e continuo traffico veicolare privato e pubblico oltre a diverse altre fonti di inquinamento che possono pregiudicare la salute di cittadini e dei turisti".

I precedenti a Piano di Sorrento nel 2012 e nel 2017

In effetti c'è una precedente iniziativa che risale alla primavera del 2017 e che fu promossa dal Comune di Piano di Sorrento per iniziativa dell'opposizione e che trovò disponibile la maggioranza guidata dall'allora sindaco Vincenzo Iaccarino a procedere con un rilevamento dei livelli di inquinamento d'intesa con l'Agenzia che provvide a installare le centraline che monitorano la qualità dell'aria. A settembre del 2017 fu il Movimento 5 Stelle a promuovere un'analoga campagna con l'hastag #CheAriaTira procedendo a un rilevamento fai da te con un'apposita attrezzatura. Il monitoraggio del livello di inquinamento deve necessariamente essere effettuato su un arco di tempo considerevole visto che nell'arco dell'anno la pressione del traffico automobilistico è diversa mentre d'inverno bisogna fare i conti anche con le altre fonti inquinanti, come per esempio il riscaldamento, che fanno alzare i livelli degli agenti inquinanti.

Prima ancora, nel 2012, sempre il Comune di Piano di Sorrento si fece promotore di un'analoga iniziativa nell'ambito di una campagna di informazione sulla salute e sul pronto intervento.