Benevento

(f.s.) Le agenzie di scommessa concedono fiducia al Benevento per la partita contro l'ultima della classe: la vittoria giallorossa è quotata a 2.20, quella dei silani a 3.55. Il pareggio viene pagato 3.10 volte la posta. Sarebbe bello che questa ventata di fiducia che viene dai “quotisti” delle scommesse pervadesse anche la squadra giallorossa. In questo momento il Benevento ha bisogno di credere in se stesso, di andare in campo senza paure e con la ferma determinazione di conquistare i tre punti. Non ci saranno rinforzi, ma non sarà neanche la squadra che ha perso contro il Perugia nel giorno di Santo Stefano. Non ci sarà quel centrocampo improbabile, le chiavi del reparto centrale saranno nuovamente nelle mani di Pasquale Schiattarella, che sembra l'unico in questo momento a conoscerne la combinazione. 

Mercato in stand by

A Cosenza hanno pronunciato le stesse parole ascoltate nel Sannio: prima la partita del Marulla, poi si pensa al mercato. La squadra di Viali è rimasta solitaria in coda alla classifica, il Benevento non ha alternative alla vittoria per cercare di allontanarsi dalla zona che scotta. Cannavaro ha più di una soluzione, quantunque le assenze, come sempre, non siano pochissime (Acampora, Viviani, Tello, Letizia, Vokic). Soprattutto ha la possibilità di rivitalizzare l'attacco con l'inserimento di elementi che hanno definitivamente abbandonato l'infermeria, da Farias a Ciano, fino a La Gumina. C'è anche Forte, al centro di tutte le voci di mercato che hanno finora interessato la Strega. Dovrà essere Cannavaro a decidere se tener conto della possibilità di cessione del bomber dei Parioli o magari concedergli ugualmente fiducia. Le alternative in fondo non sembrano mancare e una squadra decisa e nel pieno possesso delle sue forze mentali può portare a casa un risultato positivo dalla Calabria.

Assente Calò, c'è Brignola

Nelle file del Cosenza, in cui esordirà il portiere ex Salernitana Micai, mancherà anche uno degli ex di turno, vale a dire Giacomo Calò, che si è fermato alla vigilia della sfida col Venezia. Ci sarà invece Enrico Brignola, il telesino che è ancora di proprietà della Strega e che è stato espressamente richiesto dal Catanzaro che sta dominando il campionato di serie C. Nel centro silano le polemiche si sprecano nei confronti della società ed è prevedibile un clima abbastanza ostile nei confronti dei rossoblù. Il Benevento dovrà cercare di ottimizzare ogni pur piccola situazione, spegnendo sul nascere ogni slancio agonistico degli avversari. Servirà una prova maschia, senza tentennamenti e timori. Solo così si potrà tornare sulla strada giusta.