Benevento

Dopo il 28enne russo, un 32enne di nazionalità marocchina senza fissa dimora. E' lui il protagonista dell'episodio che ha nuovamente avuto come teatro, purtroppo, il pronto soccorso del San Pio.

E' accaduto nella tarda serata di ieri, quando la Volante ha raggiunto l'ospedale perchè c'era una persona che stava creando problemi. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo, già noto alle cronache, era stato trasportato in ambulanza dopo essere stato rinvenuto in strada.

Aveva ricevuto le cure del caso, poi era stato dimesso. Nonostante fosse stato più volte invitato ad andar via, non lo aveva fatto. Gli agenti hanno inizialmente cercato di calmarlo e di convincerlo a lasciare la struttura, poi, di fronte ai suoi comportamenti sempre più aggressivi, e al fatto che stesse dando in escandescenze, lo hanno bloccato e condotto in Questura.

Qui, il 32enne ha continuato ad agitarsi, scagliandosi anche contro un poliziotto che sarà poi giudicato guaribile in una decina di giorni. A quel punto, il cittadino straniero è stato dichiarato in arresto e, su ordine del Pm, trasferito presso la caasa circondariale di contrada Capodimonte.

Nel pomeriggio di oggi, dopo la convalida, nel corso della quale l'indagato, difeso dall'avvocato Andrea Ricciardi, si è avvalso della facoltà di non rispondere, il giudice Grazia Maria Monaco lo ha rimesso in libertà con l'obbligo di firma tre volte a settimana, fissando per il 12 aprile la celòebrazione del rito abbreviato.

La vicenda segue quella registrata pochi giorni fa, quando, come si ricorderà, un 28enne russo aveva anche cercato di sottrare la pistola al vigilante in servizo, dopo avergli stretto un braccio al collo.