75° minuto di Italia-Scozia, ospiti in meta e sorpasso nel punteggio in un match finito 16-12 per gli highlander. A quel punto Brunel ha deciso di mandare in campo i due esordienti: Viola e soprattutto il sannita Carlo Canna, entrambi accolti da un boato del pubblico. Giovani al potere nel finale, ma che emozione per il talento del Rugby Benevento che così ha realizzato uno dei sogni della sua carriera. Pochi minuti, nessun pallone toccato ma un tentativo di placcaggio che ha permesso agli azzurri di recuperare la palla a 120 secondi dal termine di una partita in cui la Scozia ha dominato nel finale. Sono usciti alla lunga gli scozzesi, segno evidente che per ora sono più brillanti di noi. Tornando a Canna l’emozione di vedere in campo un talento sannita è stata comunque tanta. Sicuramente tutti si attendevano un po’ di spazio in più sia per lui che per Violi, ma evidentemente Brunel aveva già deciso prima che l’inserimento di questi due ragazzi sarebbe stato graduale. Ora bisognerà attendere lunedì quando scopriremo se Canna sarà nei 31 che voleranno in Inghilterra o il suo sogno azzurro sarà solo rimandato di qualche mese.
Michele Iacicco