Arriva il maltempo e puntualmente torna il calvario di famiglie intere prigioniere di fango, detriti e allagamenti. E' successo anche stanotte. La bomba di acqua e le raffiche di vento che hanno colpito l'Irpinia hanno ancora una volta isolato la frazione di Celzi di Forino. Nuovo dramma a via San Nicola dove la strada è tornata a trasformarsi in un fiume in piena.
Avellino, e l'intera provincia, fin dalla tarda serata di ieri 29 gennaio, è stata oggetto di un intenso nubifragio. Le aree maggiormente colpite, sono state Cervinara, dove il fiume Isclero è esondato ed ha allagato diverse abitazioni con persone bloccate; Altavilla Irpina, dove il fiume Sabato in alcuni punti ha superato gli argini e provocato decine di allagamenti ad abitazioni e scantinati. Presso la sala operativa dei Vigili del Fuoco di Avellino, arrivano decine di richieste per interventi riguardanti allagamamenti, e anche alberi pericolanti o abbattuti dal forte vento; come nel caso di Grottolella in via Spinelli, dove un albero è caduto su di un'autovettura parcheggiata nelle immediate vicinanze dell'abitazione del proprietario.
Per fortuna nel veicolo non vi era nessuno. Anche ad Avellino si sono registrati diversi allagamenti, infiltrazioni d'acqua e piccoli smottamenti. Al personale operativo in servizio oggi, si sono aggiunte due squadre richiamate in servizio per far fronte a questa emergenza maltempo.