"Per i pazienti oncologici il 2023 segna una svolta: da questo mese i controlli li prescrive l'oncologo e non è più necessario passare dal medico di famiglia. In Campania i pazienti oncologici potranno fare la chemioterapia anche a casa o in ambulatorio (day service), invece che in day hospital. Addio anche al limite dei tetti di spesa. In tutte le Asl della regione, quindi, saranno i medici specialisti ospedalieri a prescrivere i controlli, che si possono fare anche in ospedale. Gli oncologi faranno anche la prenotazione sul Cup".
Ad affermarlo è il dottor Carlo Iannace, senologo e primario della Breast Unit di senologia dell'ospedale Moscati di Avellino nonché simbolo della prevenzione del tumore al seno, impegnato ogni giorno su tutto il territorio regionale a fare visite gratuite di prevenzione.
Il nuovo sistema approvato dalla Regione
"Il nuovo sistema, approvato con delibera regionale, è entrato in vigore dal 1 gennaio 2023. Una delle novità- continua Iannace- è la rimozione dei tetti di spesa per i controlli dei pazienti oncologici, a differenza di quanto avveniva in passato quando la ricetta la poteva prescrivere solo il medico curante. Tra le altre novità più importanti, i malati di tumore sottoposti a infusione di farmaci e chemioterapici potranno fare le cure a casa o in ambulatorio (day service) e non più con il day hospital. Con il day service, infatti, si potrà avere la somministrazione orale o l'infusione del farmaco, fare la visita specialistica, gli esami ematochimici e i controlli. Il tutto sarà molto più comodo e confortevole per il paziente".
Cosa cambia anche per le Asl
"Questa cosa- continua Iannace- è una vera e propria rivoluzione non solo per i malati oncologici ma anche per le Asl che devono riorganizzarsi per innestare la marcia giusta. E il mio appello ed auspicio di buon lavoro va proprio agli operatori delle Asl che debbono cambiare l'organizzazione dei percorsi e dei processi e so bene che queste cose non sono così semplici. Ma ci riusciremo". Conclude Iannace: "Nonostante le penalizzazioni che stiamo avendo come territorio campano nel corso del riparto del fondo per la Sanità, la Regione Campania continua sulla strada giusta ed in modo particolare per i malati oncologici in un percorso di cura più facile. Avanti così".