San Cipriano Picentino

Nuova vita per un bene confiscato alla camorra a San Cipriano Picentino. Si è svolta questa mattina la cerimonia della posa della prima pietra per il recupero dell'area, situata in zona Vertolla. 

Una manifestazione simbolica, che vuole riaffermare, con forza, il principio di legalità e di pubblica utilità.

La soddisfazione del sindaco Sonia Alfano 

"Il bene, trasferito dall'Agenzia dei Beni Confiscati al Comune di San Cipriano lo 25 giugno 2002, vuole rappresentare un simbolo della nostra comunità: infatti, nonostante la sua posizione periferica rispetto alla frazione di Filetta nella quale insiste il bene, la volontà della nostra amministrazione è quella di rendere il bene fruibile a tutti i cittadini per dare un chiaro segnale di legalità", ha commentato la fascia tricolore. 

In questa zona- ha continuato il primo cittadino - abbiamo previsto di costruire un'area verde con attrezzature utili per lo sport e per i picnic: inoltre è stato oggetto di finanziamento anche la strada di accesso a quest'area attraverso i fondi per il finanziamento del dissesto idrogeologico del Ministero dell'Interno". 

"Il traguardo di oggi per la nostra comunità - ha concluso Sonia Alfano - è dunque duplice: attraverso infatti questi progetti riaffermiamo il principio di legalità e riqualifichiamo intere zone della nostra città rendendole disponibili a tutti i cittadini".