Una vita intera dedicata alla salute delle donne. Una carriera, lunga oltre 58 anni, in cui ha visto nascere 130mila bambini, nella clinica da lui fondata e guidata instancabilmente. Ogni giorno in reparto, anche a Capodanno, il professore Carmine Malzoni riflette sulla crisi delle nascite e spiega: “Questo fenomeno mostruoso ci sta cadendo sulla testa come una valanga. Il rapporto tra nascite morti è preoccupante. Si tratta di un fenomeno che solo ultimamente i politici hanno capito - spiega il professore - .
Rapporto tra nascite e morti è preoccupante
Si parla sempre di grandi crisi mondiali, si valutano poco i problemi essenziali di un Paese. Certo, il mondo sta attraversando un momento drammatico, tragico, tra guerra, crisi, il dramma del pianeta danneggiato dall’inquinamento, la natura violentata da decenni di industria selvaggia. Sono problematiche serissime, ma la stessa denatalità è una ferita aperta nel nostro Paese, come in tanti altri paesi.
Fermare la denatalità
Fare figli è la forza motrice, essenziale e necessaria di ogni nazione. Parlando dei dati posso dirvi che nella nostra clinica si è passati, nel corso degli anni, dagli oltre 4mila parti annui agli attuali 1500 circa. Il 2022 alla Malzoni si chiude con 1517 nascite, senza contare le mamme covid,che hanno dovuto partorire in ospitale, a fronte delle 1560 dell’anno precedente. Dati positivi rispetto alla media, certo, ma che comunque confermano la tendenza media, della crisi delle nascite nel nostro Paese”.
L'esperto di oncologia ginecologica e gravidanze difficili
Il professore Carmine Malzoni, tra i massimi esperti in oncologia ginecologica e gravidanze difficili racconta la sua lunga carriera e si emoziona nel ripercorrere i passaggi importanti della sua vita. “Da 58 anni lavoro come fosse il primo giorno, con la stessa passione, volontà ed entusiasmo. Come responsabile di questa struttura dal punto di vista ostetrico nella mia lunga carriera mi emoziono, nel pensare, che ho visto nascere 130mila bambini.
Un vero medico è empatico, ha etica e tanta preparazione
Sono sempre orgoglioso nel raccontare che alla Malzoni siamo sempre impegnatissimi nel voler dare assistenza medica, umana, sicurezza. Con la Tin assicuriamo ai nuovi nati anche assistenza di alta specialità in condizioni difficili. Mi piace pensare che le quattro prime nate alla Malzoni di quest’anno Giorgia, Raquel, Mariacarmela e Ludovica siano la buona speranza di un anno nuovo, ricco di nascite e fortuna per tutti”.
Ai nuovi medici dico sempre: ricordate sempreil giuramento di Ippocrate
“Come medico bisogna sempre ricordare ogni giorno il giuramento di Ippocrate”: dice il professore lanciando un messaggio ai nuovi medici
“Potrò risultare anche ripetitivo ma mi piace dire sempre ai nuovi medici: per essere un vero dottore bisogna essere altamente preparati, bisogna avere e conservare l’etica ed essere empatici, per conservare sempre quel sano istinto di assistenza al paziente. Serve cuore, impegno e senso del dovere per essere un vero medico, che crede nel giuramento di Ippocrate”.